Arriva la proposta dal presidente nazionale Silb-Fipe Confcommercio, Maurizio Pasca di dividere le discoteche in ‘under 18’ e ‘over 18’ per controllare la vendita di alcolici ai minori.
La proposta di Maurizio Pasca
La proposta del presidente chiederebbe ai gestori dei locali di dividere le strutture in due parti. Una ospiterebbe solo ragazzi con età inferiore ai 18 anni, qui il locale avrebbe chiusura a mezzanotte e non sarebbe ovviamente concessa la vendita di alcolici. Mentre per la “zona” degli over 18, quindi dove l’ingresso sarebbe concesso ai soli maggiorenni, le regole non prevedono grandi cambiamenti. Qui infatti le bevande alcoliche potrebbero essere servite anche dopo le tre, fino alla chiusura della discoteca insomma.
Discoteche over-18 e under-18
“Per superare il limite orario di somministrazione delle bevande alcoliche abbiamo proposto al governo la divisione fra locali solo per minorenni e solo per maggiorenni. Quelli per minori chiuderebbero alla mezzanotte e non potrebbero somministrare alcolici, gli altri potrebbero servire le bevande alcoliche oltre le 3, fino alla chiusura” spiega il presidente. Quest’ultimo ha esposto la questione alla confederazione del nord Sardegna tenutasi a Sassari. Dividere le discoteche selezionando i minori regalandogli una “zona esclusiva” sarebbe la scelta migliore secondo Pasca per regolare la vendita ai minori e permettere ai gestori di procedere con la propria attività senza troppi paletti.
“Questa soluzione potrebbe essere di grande aiuto“
Il limite di orario potrebbe infatti essere un problema per i vari locali, frequentati per la maggior parte da maggiorenni. In questo modo invece, secondo Pasca, verrebbero sia rispettate le esigenze dei gestori dei locali (così come quelle del consumatore maggiorenne), sia protetti i clienti minorenni.
Allo stesso tempo così non si creerebbero troppe problematiche per i locali e ai frequentatori maggiorenni ai quali verrà solo richiesto di confermare la maggiore età. “Il limite orario delle 3 per la somministrazione degli alcolici danneggia fortemente la nostra attività perché i locali si riempiono molto tardi, dalle 2 in poi. Veniamo da due anni di chiusura forzata a causa della pandemia, che hanno causato la cessazione di tantissime attività. Stiamo ripartendo con molta fatica e questa soluzione potrebbe essere di grande aiuto, oltre che garantire un adeguato grado di sicurezza” spiga Pasca.