La gioia di un bagno in piscina in un posto bellissimo, immersi nel verde. Poi la grande paura perché la splendida vasca azzurra si trasforma in una trappola: il braccio di una bimba finisce in un bocchettone laterale e la potenza di aspirazione dell’impianto di riciclo d’acqua è così forte che la bimba non riesce più a liberarsi. In acqua con lei ci sono i genitori che si accorgono subito di quanto è accaduto e danno l’allarme. Nel frattempo cercano di gestire il panico e tengono la piccola a galla in modo che il braccio sinistro non si laceri.
L’incidente è accaduto ieri mattina intorno alle 11.20 nella piscina del Podere 6 Porte di Monteciccardo, uno rigoglioso camping nel verde delle colline tarato proprio sull’ospitalità dei bambini. La bambina ha sei anni ed è olandese in vacanza con la famiglia. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Pesaro che si sono gettati in acqua e hanno liberato il braccio della bambina tagliando la tubatura dell’impianto di riciclo.
Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Marche Nord la bambina è stata visitata, medicata per le abrasioni e le escoriazioni riportate nell’incidente. I medici l’hanno giudicata guaribile in 10 giorni. Al camping di via Petricci sono arrivati anche i carabinieri di Mombaroccio che hanno ricostruito con i testimoni quanto accaduto e posto sotto sequestro la piscina. Dell’episodio è stata informata la procura di Pesaro che ha già aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di lesioni colpose