Emergono altri dettagli sulla follia omicida che si è consumata ieri a Durazzano durante quel massacro in piazza, dove sono stati uccisi Mario Morgillo e Andrea Romano. A riportarli è Edizione Caserta.
Da una prima ricostruzione pare che la furia omicida di Franco D’Angelo sia scaturito dopo che il vetro del lunotto posteriore del Fiat Ducato di D’Angelo era stato distrutto a colpi di mazza. Le due famiglie erano in conflitto da mesi anche a causa di un incidente nel quale era coinvolto proprio il figlio della vittima, Gennaro Morgillo. D’Angelo, inoltre, sarebbe stato pedinato. Si esamineranno dunque le telecamere di videosorveglianza per fare luce sulla terribile vicenda.