Tra le tante dediche fatte in queste ore per Frank Carpentieri, sicuramente la più toccante è quella di Emiliana Cantone, sua grande amica e con cui ha condiviso tante esperienze umane e artistiche:
“Ci pensavo spesso a questo momento. Me lo aspettavo e confesso che a tratti, l’ho sperato ma non ero mai veramente pronta a salutarti.
Zio Frank ti giuro sul bene ci siamo voluti e sul quadro/dedica del Papa che ti donai (dal quale pregavi e non ti staccavi) che non ho mai conosciuto persona più forte e combattiva di te. Hai sbeffeggiato la Malattia che ti voleva finito da subito, l’hai presa per il culo con la tua ironia, con il tuo coraggio… L’hai combattuta a mani nude fino all’ultimo. Ma non hai perso, dolce amico mio, hai scelto tu di riposare perché era giusto così. Hai sofferto troppo e tutto questo per viverti i tuoi figli anche un solo giorno in più.
Quando lo abbiamo saputo, Ci siamo incazzati con te perché hai tenuto nascosto la malattia a tutti e fino all’ultimo sei stato riservato e dignitoso. Mi dicevi che volevi proteggermi dai brutti pensieri, preoccupazioni. Che dopo il mio aborto e la nascita di Bea volevi solo dirmi cose belle. Ed io sto male perché le cose più belle me le hai dette e fatte tu proprio in questi ultimi anni dove saremmo dovuti essere noi a farti feste ogni giorno. Invece siamo dovuti stare vicino a distanza perché da buon ipocondriaco e “fanatico” non bastava il cappellino per nascondere il tuo dolore. Volevi sempre mostrarti “frisk” Non volevi impietosire nessuno. In ogni vocale, video o chiamata, ci sono 50 battute sul tuo male e mezza preghiera. Quasi mi preoccupava chiederti come stavi perché pensavo ti dovessi sforzare a fare l’ennesima caricatura con quella bella voce pimpante e gioiosa che non si toglie dalla mente.
Il tuo profumo non lo dimentico. Sei stato un talento, un uomo brillante ed affettuoso.
Ci hai lasciati nel giorno in cui tutti eravamo pronti a celebrarti in vita. Invece come tuo solito ci hai sorpreso e anticipato, hai pensato s’adda parlà sule e me stasera, altro che notte magica. Ecco oggi sei su tutti i giornali e blogger importanti, perché oggi tutti si ricordano di te, dell’artista e dell’amico che sei stato.
Grazie per il bene che mi hai voluto, per la stima che mi ricordavi sempre e per la musica condivisa… te voglio bene ‘O CÌ… MAAAAA VERAMEEEEENT 💔💔💔”
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