Gonzalo Higuaìn è tornato sul suo trasferimento alla Juventus. L’argentino ha dichiarato: “Non ho fatto male a nessuno. Ho preso una decisione che credevo fosse la migliore per me e la mia famiglia e non l’hanno presa bene. L’odio che ora provano nei miei confronti è direttamente proporzionale all’amore che avevano per me quando giocavo lì, quindi li capisco.”
IL BILANCIO
Il Pipita giudica comunque positiva la sua parentesi azzurra. Con la maglia del napoli fece 36 gol in campionato (record assoluto). “Volevo fortemente Napoli, in Argentina è molto apprezzata. Volevo aiutare la squadra a crescere e credo di esserci riuscito.”
LA PAURA PRIMA, LA FELICITA’ POI
Higuaìn ha anche parlato di un possibile ritiro dal calcio giocato, causa malattia di sua madre: “E’ stata una cosa terribile, sono stato sul punto di smettere di giocare. E’ stata mia madre stessa a dirmi di andare avanti ma fosse dipeso da me, avrei lasciato, per me era più importante lei e tutto passava in secondo piano: per fortuna ora è tutto finito.”
Presto papà e felice con la sua compagna, Gonzalo si gode il fantastico momento personale: “Mia figlia è senza dubbio il gol più bello e importante della mia carriera. La cosa più importante, quando lasci il calcio, è circondarsi di persone che ti vogliono bene e per fortuna ho delle belle persone al mio fianco. Sono loro che ti accompagneranno per tutta la vita. Quando smetti di giocare a calcio non servi più.”