Difficoltà a trovare una sistemazione abitativa per le famiglie che a breve dovranno lasciare le loro case nella Vela Rossa e in quella Gialla, a Scampia, in vista dell’avvio dei lavori di demolizione e ricostruzione delle strutture.
È quanto emerso nel corso della riunione convocata dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, convocata a palazzo di governo e alla quale hanno preso parte il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, con l’Assessore alla legalità, Antonio De Iesu, il Capo di Gabinetto, Maria Grazia Falciatore e il Comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, i rappresentanti del Questore e del Comandante provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il Presidente dell’8^ Municipalità Nicola Nardella, il Presidente dell’Acer, il Vicario Generale del Vescovo di Napoli, la Direttrice della Caritas diocesana, il Delegato Arcivescovile Carità e Giustizia, il Parroco della Chiesa Maria Santissima del Buon Rimedio di Scampia e i rappresentanti degli abitanti delle Vele.
Il calvario degli abitanti di Scampia dopo il crollo di luglio, le famiglie non riescono a trovare casa
Al tavolo, che diventa permanente e avrà cadenza settimanale, è emerso che i proprietari delle abitazioni individuate dagli inquilini delle vele mostrano scarsa disponibilità a concedere loro case in affitto, nonostante gli abitanti delle vele siano assegnatari di fondi destinati proprio a questo scopo.
Manfredi ha ribadito che va precisata ai proprietari di immobili da affittare la circostanza che le famiglie potranno beneficiare di contributi – dei quali il Comune di Napoli certificherà la fruizione con una successiva rendicontazione – fino al completamento della costruzione e dell’immissione in possesso dei nuovi alloggi che sono loro destinati.
Il messaggio da veicolare è che tali sistemazioni occorreranno solo per il tempo strettamente necessario al completamento degli immobili di prossima realizzazione nell’ambito del progetto “Restart Scampia”, il cui cantiere è in fase di avvio con l’abbattimento della Vela Gialla, previsto nei primi mesi del 2025.