PUBBLICITÀ
HomeCronacaInchiesta 'Monnezzopoli' a Giugliano, il Gip conferma: "La politica si spartiva i...

Inchiesta ‘Monnezzopoli’ a Giugliano, il Gip conferma: “La politica si spartiva i posti di lavoro”

PUBBLICITÀ

“Uno scenario inquietante, le nuove assunzioni nella nettezza urbana erano oggetto di spartizione tra la maggioranza e l’opposizione”. Questa la tesi avanzata dal Pm della Procura di Napoli, sposata anche dal Gip Saladino, sull’ultima inchiesta ‘Monnezzopoli’ a Giugliano. 

Se da una parte, infatti, il Giudice per le indagini preliminari ha smentito l’accusa circa la segnalazione da parte del sindaco Pirozzi su due assunzioni, dall’altra ha condiviso la tesi del Pm circa il modus operandi della politica giuglianese. “Dalle indagini e intercettazioni lo scenario che emerge è inquietante perché, piuttosto, appare chiaro che tutti coloro avevano un ruolo politico nell’amministrazione comunale, a prescindere dal legame con la maggioranza e, quindi, con il Sindaco Pirozzi, avevano “diritto” a un posto di lavoro, in nome di una sorta di occulta ed illegale prassi”, scrive il Gip nell’ordinanza di custodia cautelare.

PUBBLICITÀ

Intanto la Procura di Napoli Nord ha presentato istanza al tribunale del Riesame di Napoli dopo la decisione del gip Saladino di rigettare le misure cautelare a carico degli indagati per i quali erano stati chiesti i domiciliari.

Il Pm Cesare Sirignano, titolare dell’inchiesta, infatti aveva proposto la misura cautelare per il sindaco Nicola Pirozzi, l’ex sindaco Antonio Poziello, l’imprenditore Nicola Benedetto, Giuseppe Spacone e Giuseppe Magno, rispettivamente ex dirigente e responsabile della ditta della nettezza urbana all’epoca dei fatti contestati, l’imprenditore Luigi Vitiello, Michele Oliviero, proprietari della Bema srl, l’ex assessore Luigi Grimaldi, Vittorio Iorio, ex dipendente comunale coinvolto nel filone dell’inchiesta che riguarda Marano.

Il gip ha però convalidato solo sequestri, per complessivi 200mila euro, e due misure cautelari per Luigi Grimaldi e Domenico Abbatiello (divieto di dimora nel comune di Napoli e sospensione dai pubblici uffici). Dal momento della notifica ufficiale degli atti, ci sono 20 giorni di tempo per la pronuncia.

PUBBLICITÀ
Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma