E’ polemica per le luminarie apparse per le strade di San Giorgio a Cremano, dedicate ad uno dei più illustri figli della città, l’eterno attore e regista Massimo Troisi. Tra le tante frasi, una ha fatto storcere il naso a tanti cittadini e non: “Io non sono napoletano, sono di San Giorgio a Cremano”. Questa, una delle citazioni più celebri dell’artista, è stata ovviamente estrapolata dal contesto originario in cui la pronunciò l’attore.
A montare la polemica sul web è stato Gianni Simioli, noto conduttore radiofonico napoletano, che su Facebook scrive: “A San Giorgio a Cremano sono diventati leghisti? Non ci sono giustificazioni. Non venite quindi a dirmi che Massimo Troisi, che l’avrà anche pronunciata, abbia mai pensato di farne una luminaria di Natale. Caro Sindaco, senza polemica, ma non era meglio ‘illuminare’ le sue straordinarie e lungimiranti idee sulla Lega?”.
Tra i commenti c’è anche quello dell’attore Gianfranco Gallo, che scrive: “Ma almeno chi ha pensato questa stron***a è napoletano? No, perché se è di San Giorgio nemmeno Troisi saprebbe apparare”. In molti appoggiano quanto detto da Simioli e ribadito da Gallo, ma c’è anche chi giudica inutile una polemica di questo tipo.