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mercoledì, Maggio 1, 2024
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La rivelazione del soldato russo dopo la cattura: “Putin pensava di vincere in 3 giorni”

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Il Servizio di sicurezza di Kyiv ha reso pubblico l’interrogatorio di un soldato russo catturato. Il soldato ha confessato i dettagli dell’inizio. Su una sedia e con una ferita in volto, visibile dall’enorme fascia che gli circonda il capo, il soldato cerca di spiegare quel che sa sul conflitto.

Le parole del soldato russo

Le intenzioni del presidente russo vertevano su azioni molto più celeri, ma i rapidi tempi stimati sono stati modificati dal grande coraggio della resistenza del popolo ucraino. Dalle parole del video si evince che probabilmente Putin pensava di prendere l’Ucraina in tre giorni. I piani del presidente russo si basavano su questa rapidità di conquista. Il video testimonia le parole del soldato che spiega che il 24 febbraio, giorno dell’inizio dell’invasione Ucrainamentre stavamo conducendo esercitazioni ci hanno detto che avremmo dovuto dirigerci verso una destinazione sconosciuta” spiega.

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Continua poi spiegando la preparazione di loro soldati: “Abbiamo preso acqua e cibo per tre giorni” queste le scorte a disposizione. Continua poi spiegando che dopo i tre giorni citati prima “avremmo dovuto fare ritorno al nostro campo“. “Quella notte” la tristissima notte del 24 febbraio scorso, “abbiamo passato il confine con l’Ucraina“.

Il soldato parla poi degli ordini datogli: “Per ordine della massima dirigenza della Federazione Russa, siamo stati privati di cellulari e documenti“. Abbandonati al loro destino e inviati in una “destinazione segreta” da un giorno all’altro con scorte razionate. E’ questo lo scenario che riporta il soldato russo catturato. Il Servizio di sicurezza ha pubblicato il video dell’interrogatorio su Telegram, per diffondere le notizie.

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