Un’accoglienza festante per il ritorno a casa che forse lenisce, almeno in parte, la sofferenza di un mese in isolamento passato all’ospedale Cotugno per sconfiggere il Coronavirus. Giovanni A., quando attorno alle 15 ha varcato di nuovo il cancello d’ingresso del parco Ice Snei di Miano dove risiede con moglie e il figlioletto di 4 anni, è stato sommerso dall’affetto dei suoi vicini. Dagli altri balconi applausi e urla di incoraggiamento per il 34 enne, che poco prima aveva riabbracciato suo papà Antonio anch’egli ricoverato in sub intensiva al Cotugno e dimesso con lui questo pomeriggio ad un mese dal ricovero.
Gli applausi e il brano “Abbracciame’’
Da una piccola cassa all’interno della serie di palazzine nel cuore di Miano hanno risuonato le note di “Abbracciame’’ di Andrea Sannino, canzone già utilizzata in occasione dei passati flash mob dai balconi di tutta Napoli e diventata colonna sonora dei napoletani costretti a limitare le proprie uscite a causa del lockdown. «Ammetto di essere ancora un po’ confuso – ha confessato Giovanni – è bellissimo ritornare a casa dopo un mese lontano da mia moglie e mia figlia. Queste due settimane di quarantena le affronterò nel modo giusto. Se oggi sono qui, vuol dire che dal Coronavirus si può guarire. Grazie ai medici del Cotugno, persone straordinarie». Accanto a sé la moglie Chiara la quale, come un buon cittadino sempre dovrebbe fare, appena appurato della positività ha avvertito il condominio a scopo cautelativo e si è messa in isolamento volontario di due settimane insieme al suo bambino per evitare ogni rischio. «L’affetto ricevuto è davvero inaspettato» ha commentato la donna. Gioia anche per papà Antonio A., tornato nella cittadina a Nord di Napoli dove risiede per i suoi 14 giorni di quarantena e inorgoglito dall’abbraccio con Giovanni. Un abbraccio atteso troppo a lungo, per colpa di un virus che costringe al distanziamento sociale.
Il post di Andrea Sannino
Apparso commosso anche Andrea Sannino. Il cantante ha visto il video dell’abbraccio tra Giovanni e Antonio e quello del ritorno a casa del 34enne con le note del suo brano più celebre. «È inutile dirvi che sentire ancora una volta la mia canzone scelta in un’occasione così importante, commuove. È come se tutto questo fosse troppo grande per me, non ve lo so spiegare» ha scritto l’artista sui suoi canali social riservando poi una menzione al «commosso applauso dei medici e degli infermieri dell’ospedale Cotugno, una nostra eccellenza. Queste sono le nostre eccellenze umane e scientifiche…ed io sono orgoglioso di essere vostro conterraneo. Un mega abbraccio a questo ragazzo, al suo papá e a tutta la sua famiglia, con l’augurio che la sofferenza che sono siete stati costretti a vivere, sia da questo momento in poi, trasformata in assoluta felicità, perchè lo meritate».
