8.7 C
Napoli
giovedì, Aprile 25, 2024
PUBBLICITÀ

Luigi Necco gambizzato dai ‘cutoliani’, quando il giornalista sfidò il ‘professore’

PUBBLICITÀ

Non solo sport, ma anche cronaca. La figura di Luigi Necco, storico giornalista napoletano, non è infatti legata indissolubilmente solo ai fasti del Calcio Napoli e ai racconti della cavalcata che portò tra l’86 e il 90 alla vittoria di due scudetti, ma c’è anche un episodio che lo lega alla camorra e al sodalizio di Raffaele Cutolo.

l 29 novembre 1981, Necco fu vittima di un attentato: gambizzato in un ristorante di Avellino. A sparare tre uomini inviati a Vincenzo Casillo ‘O Nirone, luogotenente del boss della camorra Raffaele Cutolo. Pochi mesi prima il giornalista a 90° minuto aveva parlato dell’incontro fra il presidente dell’Avellino Antonio Sibilia, accompagnato dal calciatore brasiliano Juary, con lo stesso Cutolo, in una delle udienze del processo al boss. Durante una pausa dell’udienza Sibilia saluta il boss con tre baci sulla guancia e fa consegnare dal calciatore medaglia d’oro con dedica “A Raffaele Cutolo dall’Avellino calcio”. In seguito Sibilia dichiarò:”Cutolo è un supertifoso dell’Avellino; il dono della medaglia non è una mia iniziativa, è una decisione adottata dal consiglio di amministrazione”.

PUBBLICITÀ

 

La salma di Luigi Necco sarà esposta al pubblico nella camera ardente allestita nella cappella del padiglione monumentale dell’ ospedale Cardarelli di Napoli dove il popolare giornalista era ricoverato dallo scorso 17 febbraio e dove e’ finito a causa dell’ aggravarsi di una patologia polmonare alle 6,30 di oggi. I funerali si terranno domani alle 12 nella chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, in piazza degli Artisti a Napoli.
Nonostante i problemi fisici, e l’età avanzata, Necco e’ stato attivo nella professione fino all’ultimo. Poco prima di Natale uno dei suoi ultimi “pezzi”, con un’intervista a Renzo Arbore in occasione della mostra allestita dallo showman a Palazzo Reale di Napoli. Ed è stata questa una delle sue ultime apparizioni in pubblico. A inizio anno i problemi di salute e il ricovero al Cardarelli fino all’aggravarsi della situazione negli ultimi giorni che ha portato al decesso.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Stangata per il clan Sorianiello, per il gruppo della ’99’ quattro secoli di carcere

Quasi quattro secoli di carcere. Una vera e propria mazzata per il clan Sorianiello, gruppo attivo nella zona 99...

Nella stessa categoria