16.7 C
Napoli
giovedì, Marzo 28, 2024
PUBBLICITÀ

Mascherine per evitare le multe, nasce a Napoli l’Osservatorio sulle targhe occultate

PUBBLICITÀ

A Napoli sempre più persone non indossano la mascherina ma la usano per coprire le targhe e percorrere le aree pedonali. Succede anche Nisida. Borrelli e Simioli: “Abbiamo istituto un Osservatorio contro l’occultamento delle targhe per denunciare chi infrange le regole e fermare gli scippatori”. 

A Napoli si sta continuando ad usare la mascherina? La risposta a questa domanda è ‘si’ anche se poi invece di indossarla davanti a naso e bocca, come previsto dalle norme anti contagio, sembra che venga utilizzata come schermo oscurante per coprire le targhe delle vetture per evitare multe. Infatti, c’è una parte della popolazione, e non soltanto nel nostro territorio, che è totalmente estranea alle regole, al buon senso e al rispetto degli altri, che non si limita a violare le norme ma le ‘capovolge’ e le utilizza a proprio vantaggio in modo illecito, talvolta criminale.

PUBBLICITÀ

Ad esempio a Nisida, come ci hanno segnalato alcuni cittadini, una ragazza ha coperto con la mascherina la targa dell’automobile in modo da poter percorrere l’area pedonale senza il rischio di essere sanzionata per poter giungere, così, nell’ area dei locali notturni, dove magari avrà abbatto senza mascherina e senza rispettare alcuna norme anti covid. Il fenomeno, come raccontato dei segnalanti, si ripete sempre con maggiore frequenza.

Non accade però soltanto a Nisida, diverse segnalazioni ci sono giunte di scooter con la targa coperta dalle mascherine per poter attraversare le are pedonali o le Ztl della città. Come quelle di Piazza Dante, Piazza del Gesù, via Mezzocannone, via Duomo, etc…

Per questo, noi ed il conduttore de La Radiazza a Gianni Simioli, abbiamo deciso di istituire un Osservatorio sulle targhe occultate attraverso il quale i cittadini possono segnalarci tutti quei veicoli le cui targhe vengono coperte, da mascherine o altro, per poter attraversare impunemente i varchi delle Ztl e delle aree pedonali, oppure, ancor peggio, per poter commettere dei crimini. La schedina è diventata per i delinquenti uno strumento per impossibilitare l’identificazione dei loro veicoli, oppure, nel caso di rapine, per occultare i volti. Ci risiamo, le leggi dello Stato vengono riadattate, rimodellate e capovolto a vantaggio di cialtroni, delinquenti e rapinatori. Lo scopo dell’Osservatorio è quello di richiedere l’attenzione delle forze dell’ordine sul fenomeno e, in maniera più diretta ed immediata, per identificare chi infrange le regole e/o commette reati.

Stiamo assistendo ad una deriva culturale e sociale senza precedenti e la somma dei singoli episodi che avvengono ogni giorno ne delinea un quadro allarmante, una situazione d’emergenza. Per frenare questa tendenza occorre un’operazione rieducativa intensiva che preveda anche e soprattutto punizioni esemplari per chi trasgredisce le regole

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Fa il carico di hashish per Pasqua e Pasquetta, nonno pusher arrestato a Ischia

Nella scorsa mattinata, gli agenti del Commissariato di Ischia, nell’ambito dei servizi all’uopo predisposti, hanno notato un autocarro con...

Nella stessa categoria