Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’inchiesto della Procura di Paola, nel Cosentino. Il patron della Samp è accusato di reati societari e bancarotta. La squadra ligure non è coinvolta nelle indagini. Ferrero è finito in carcere, mentre per le altre cinque persone disposti i domiciliari.
Ferrero già accusato in passato per riciclaggio e truffa
Il patron dei blucerchiati, già in passato, è stato assolto dalle accuse di dichiarazione fraudolenta, riciclaggio e truffa. Al centro del caso -scrive Open– la cessione nel 2015 del centrocampista Pedro Obiang, passato dalla Sampdoria al West Ham per 6,5 milioni di euro. La cifra usata poi per operazioni estranee a quelle del club: ingaggiare un’azienda cinematografica, la Vici Srl amministrata da Vanessa Ferrero, figlia del presidente doriano. I pm ipotizzavano un sistema per evadere gli impegni col fisco. Per il giudice non c’erano reati, ma ai tempi ha chiesto alla procura di effettuare approfondimenti per «verificare l’esistenza di eventuali vantaggi».