15.8 C
Napoli
sabato, Aprile 20, 2024
PUBBLICITÀ

Melito. Bilancio consuntivo approvato in tempi record. Amente soddisfatto, perplessità nell’opposizione

PUBBLICITÀ

Dopo l’approvazione del bilancio previsionale del 2018, il 30 marzo scorso, ieri il consiglio comunale si è riunito per approvare il bilancio consuntivo del 2017 stilato dal Commissario Prefettizio lo scorso anno. Non un bilancio di ispirazione politica, dunque, ma meramente tecnico su cui – come precisato dall’Assessore al bilancio, Angela Arsenti – l’amministrazione guidata da Antonio Amente ha operato esclusivamente per lo spostamento di risorse necessario per l’appianamento dei debiti fuori bilancio per sentenze passate in giudicato: oltre 600 mila euro che hanno creato non pochi grattacapo alla squadra di governo.
La sintesi degli obiettivi conseguiti è stata approvata con il voto della maggioranza e il voto contrario dei consiglieri di opposizione che in seguito alla seduta hanno palesato non poche perplessità.
Soddisfazione invece tra le fila della maggioranza per l’approvazione in tempi record del documento finanziario di previsione del 2018 – lo scorso 30 marzo – e del consuntivo 2017.

“Si tratta di un atto formale da parte nostra visto che non c’è stata alcuna impronta politica al documento – ha affermato l’assessore Angela Arsenti, che ha continuato – Ci sono ancora tante criticità da risolvere come l’evasione che stiamo cercando di combattere, provando ad andare in contro alle difficoltà che i cittadini vivono. Nei prossimi giorni avremo un primo bilancio sulla partecipazione alla rottamazione dei crediti vantati dal Comune. Per quanto riguarda il bilancio consuntivo approvato ieri – ha affermato – la nostra amministrazione ha operato solo in materia di contenzioso e per reperire fondi per i debiti fuori bilancio”.

PUBBLICITÀ

“Abbiamo superato un importante banco di prova – ha invece affermato l’Amministrazione in una nota – L’approvazione del bilancio previsionale del 2018 e di quello consuntivo del 2017 in tempi record è un motivo di vanto per noi e serra ulteriormente le fila di una maggioranza mai compatta come in questo momento. Purtroppo la situazione economica dell’Ente ci mette a dura prova, ma siamo convinti che con la tenacia riusciremo a raggiungere gli obbiettivi prefissati in campagna elettorale. Ne è la dimostrazione, nonostante le striminzite disponibilità economiche e umane, la positiva ‘operazione marciapiede liberato’ a più riprese invocato dai cittadini e ormai entrata nel vivo. E’ sotto gli occhi di tutti il miglioramento della percorribilità dei marciapiedi. A parlare sono i numeri – continua – visto che in meno di venti giorni sono state elevate contravvenzioni per oltre 100 mila euro, cifre esorbitanti se si pensa che nel triennio 2014-2017, dopo l’approvazione del regolamento del suolo pubblico, il totale ammontava a poco più di 30 mila euro. Ricordiamo che la nostra non è un’azione punitiva, ma volta al rispetto delle regole”.

Diverse perplessità sono state invece sollevate dall’opposizione. Al centro delle rimostranze dei gruppi di minoranza vi è soprattutto l’aleatorietà – a loro dire – delle fonti di entrate per appianare i debiti nella variazione di bilancio dello scorso mese di novembre.  “Ci preme evidenziare che rispetto alle criticità segnalate più volte dall’intera opposizione e dagli stessi revisori dei conti, l’Amministrazione non ha saputo fornire soluzioni idonee a superarle; entrate incerte ed aleatorie a fronte di debiti certi e sempre più sostanziosi – si legge in una nota congiunta dei gruppi di maggioranza –  Durante la seduta consiliare, abbiamo appreso che l’amministrazione è riuscita a riscuotere, per il tramite del concessionario, la magra cifra del 30% circa delle somme che, in sede di variazione di bilancio del Novembre scorso, aveva pensato di incassare ed utilizzare per pagare debiti fuori bilancio, tra l’altro con il denaro che invece, secondo quanto da noi denunciato alla corte dei conti, andava impiegato, per norma di legge, per diminuire le bollette che i cittadini pagano per il servizio raccolta rifiuti. È preoccupante assistere all’evidente incapacità dell’amministrazione Amente di fornire idonee soluzioni che possano consentire l’aumento delle entrate nelle casse comunali. Ed è gravissimo – concludono – come lo stesso Sindaco ha chiaramente ammesso, che qualche assessore non fosse presente ad una seduta consiliare importante come quella sul rendiconto di gestione”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Arrestati due giovani pusher a Mugnano, addosso avevano stecchette di hashish e contanti

I carabinieri motociclisti della sezione radiomobile di Marano hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio Castrese Moio e Ciro Persico, di...

Nella stessa categoria