15.9 C
Napoli
giovedì, Marzo 28, 2024
PUBBLICITÀ

Concettina ai Tre Santi, il patron di Moncler acquista le quote della nota pizzeria della Sanità

PUBBLICITÀ

Pizza gourmet e imprenditoria. La famiglia Ruffini, proprietaria di Moncler, ha acquisito tramite la società ‘Archive srl’ il 47,5% della nota pizzeria Concettina ai Tre Santi, guidata dal giovane Ciro Oliva. La sfida imprenditoriale del patron di Moncler è quella di provare a creare nuove e diverse opportunità destinate ad aiutare aziende e società con l’obiettivo di contribuire a lasciarle esprimere il loro valore. E così, dopo aver rilevato il 40 per cento del capitale di Langosteria Holding, gruppo al quale fanno capo alcuni tra i più importanti ristoranti milanesi, la scelta è caduta sulla pizza napoletana.

Il cuore della famiglia di Ciro Oliva batte per la Sanità

Concettina ai Tre Santi da circa settanta anni è tra le più importanti della scena delle pizzerie napoletane. E’ il Rione Sanità ad ospitare l’unica sede della famiglia Oliva. Un rione ricco di storia e napoletanità: una delle zone più popolose della città, nei concitati vicoli ai piedi della collina di Capodimonte. Un rione che è emblema estremo del gioco di contrasti e di contraddizioni insito nel Dna della città partenopea. Ed è proprio in questo rione è nato Ciro Oliva, quarta generazione di pizzaioli napoletani, e dalla Sanità l’ultimo Oliva ha estrapolato tutto il bello e il verace che questo luogo offre.

PUBBLICITÀ

Donna Concetta e le “pizze a credito”

Il locale nasce nel 1951 grazie alla determinazione di donna Concettina Flessigno, moglie di Antonio Oliva, calzolaio del rione Sanità. Siamo nel dopoguerra. Così donna Concetta per aiutare il marito avviò la formula delle cosiddette “pizze a credito”, che distribuiva sull’uscio del suo basso. Pizze fritte in quantità per tutto il quartiere, buonissime e  alla portata dei più poveri. Successo e risparmi portarono Concettina a inaugurare una pizzeria dove si trova ora.  Concettina ai Tre Santi – chiamata così in segno di devozione all’altarino posto proprio accanto al locale – è garanzia di sicura riuscita.

«Con la mia squadra del rione Sanità, – ha dichiarato il pizzaiolo in una recente intervista – sostengo anche l’anima e l’energia dei produttori campani. Basta un esempio: la maggior parte delle verdure che utilizzo arrivano dalle loro campagne».

Ciro Oliva, come attesta il Mattino, si dichiara soddisfatto: «Siamo felici di questa partnership che punta al miglioramento. – assicura il pizzaiolo – Un’intesa che dovrà supportare il locale nel rispetto della sua identità e di ciò che rappresenta per la città». E poi conclude: «Tutto ciò che si farà terrà sempre presente lo stretto legame di “Concettina” con la tradizione e l’innovazione. Il segreto del nostro successo».

Quali saranno le novità per Concettina ai Tre Santi grazie al patron di Moncler?

Per il momento possiamo solo fare molte ipotesi. Delle trattative o dell’affare in sé non è trapelato molto. Partiamo, dunque, dalle certezze: l’acquisizione di una (corposa) parte di Concettina ai Tre Santi, seppur minoritaria non è decisamente la prima incursione a tema food della holding di Remo Ruffini, patron di Moncler. 

E forse la prima direzione che andrà a essere sondata sarà un’espansione di qualche tipo, magari un approdo su nuovi lidi, cittadini e non. Lo stesso Ciro Oliva, d’altronde, aveva esaminato la possibilità di una nuova apertura in zona piazza San Pasquale. Nonostante questa idea, ha comunque deciso di portare prima una ventata d’aria fresca nella sede ormai storica della Sanità.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Racket per gli Scissionisti a Melito, condannato l’ex comandante Marrone

Si è concluso questa sera il processo di primo grado relativo all’inchiesta sul racket a Melito che vedeva il...

Nella stessa categoria