Si chiamava Salvatore Brancaccio, l’operaio morto nel pomeriggio di ieri a Pozzilli, all’interno della Errep tecnologie, azienda specializzata nella fusione di metalli leggeri. L’uomo, come riporta ilgiornaledelmolise, di Caivano, per cause ancora da chiarire sarebbe stato schiacciato dal carrello elevatore davanti agli occhi del figlio.
Inutili, purtroppo, i soccorsi. Quando i sanitari del 118 sono arrivati sul luogo
dell’incidente, purtroppo per Salvatore non c’era più nulla da fare. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri e il magistrato di turno.
Intanto la notizia ha lasciato sgomenti amici e parenti. In poche ore sono tantissimi i post lasciati su Facebook per Salvatore molto conosciuto e benvoluto in città.
Foto: Repertorio