Utilizzato, seppur per pochi muniti, in entrambe le partite ufficiali disputate dal Napoli, Walid Cheddira si prepara a lasciare gli azzurri per trovare con l’Espanyol di Barcellona quel minutaggio che Conte, a maggior ragione con l’ormai prossimo arrivo di Lukaku, non può garantirgli.
Eppure per qualche giorno, a cavallo tra il ritiro di Dimaro e quello di Castel Volturno, l’attaccante marocchino sembrava davvero vicino a guadagnarsi la conferma come bomber di scorta. Un ruolo che, invece, per mancanza di offerte concrete, sarà occupato ancora una volta da Giovanni Simeone, titolare a Verona dopo il fallimento dell’esperimento Raspadori in Coppa Italia.
Da qui l’idea di valutare attentamente le offerte per l’ex Bari e Frosinone che ha dato il proprio assenso al trasferimento in Liga, dove attaccanti che in Serie A non avevano impressionato più di tanto, come Muriqi, Budimir e Stuani, hanno fatto faville. Potrebbe essere anche il caso di Cheddira per il quale, però, non mancano offerte (sempre in prestito) anche dall’Italia con Cagliari ed Empoli che continuano ad agire a fari spenti, diversamente da come fatto dall’Espanyol che ha bussato ufficialmente alla porta del Napoli.