A Napoli è vigilia del match dei quarti di finale di Champions League. Domani la sfida di ritorno tra Napoli e Milan, gli azzurri sono chiamati a ribaltare la sconfitta per 1-0 dell’andata. Un passaggio del turno significherebbe Napoli alle semifinali di Champions League, quindi tra le prime 4 squadre d’Europa. Ecco come le due squadre si preparano al match.
I nodi del Napoli per il ritorno di Champions: la chiamata del Maradona
Assenti alla corte di Spalletti Anguissa e Lobotka. Il camerunense è stato espulso tra le polemiche nella partita d’andata, mentre il secondo mancherà dopo il giallo per proteste ottenuto da diffidato. Assenze pesanti queste per i partenopei, ma i sostituti sono chiamati a giocarsi le proprie chance per impressionare il mister i tifosi. Il ballottaggio a centrocampo è tra Ndombele e Elmas: chi dei due giocherà accanto a Lobotka e Zielinski, sarà sicuramente la chiave per vincere il duello a centrocampo con Bennacer, Krunic e Tonali. In difesa pronto Juan Jesus, che già sabato contro il Verona ha messo qualche minuto nelle gambe. Da sciogliere i nodi Rui-Olivera e Politano-Lozano. Punta di diamante, ecco che torna in attacco Victor Osimhen. Attesissimo, l’attaccante nigeriano dovrà essere ciò che è mancato al Napoli nel suo periodo d’assenza (solo 2 i goal segnati dal Napoli nelle ultime 4 senza di lui, entrambi contro il Lecce). Lo stadio Maradona è pronto ad accogliere la squadra con tutto il calore che la città sa dare: ritornano bandiere e striscioni, lo stadio si colorerà d’azzurro ed è anche attesa una coreografia nelle curve in risposta a quella del Milan del match d’andata, che ritraeva il diavolo impossessarsi di Pulcinella.
Infortunio in casa Milan: chi giocherà contro il Napoli al Maradona
In casa Milan la notizia è la possibile assenza del francese Olivier Giroud domani sera. Problema al tendine d’Achille della gamba sinistra per il 36enne, probabilmente a seguito dell’intervento di Kim su di lui nel primo tempo del match d’andata. L’attaccante di Chambéry potrebbe comunque stringere i denti e partire titolare, ma in caso di forfait pronti Origi o Rebic. Per il resto, la formazione è delineata. Pioli ha schierato tutte le riserve nell’ultima di campionato con il Bologna, cambiando 10/11 degli uomini della sfida di Champions, ed è pronto a riconfermare la formazione della vittoria contro il Napoli.
Le parole di Montella prima del match
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, all’allenatore Vincenzo Montella è stato chiesto se il ritorno di Osimhen potrà essere decisivo per il Napoli nella gara di domani. Queste le parole dell’ex allenatore del Milan: “Credo di sì, per come attacca la profondità, per come riempie l’area e per le abilità nel gioco aereo. E poi perché aiuta la squadra anche quando la palla è degli altri: se non c’è, manca. Se c’è, sempre che sia in condizioni ideali, incide. Con lui il Napoli si riconosce di più: cambia il suo modo di giocare, come cambierà di conseguenza per il Milan”
