Ordinanza numero 87 del Governatore della regione Campania Vincenzo De Luca. Ecco il contenuto:
“Salva ogni ulteriore determinazione in conseguenza dell’andamento della situazione
epidemiologica quotidianamente rilevata, con decorrenza dalla data del presente provvedimento e fino al 14 novembre 2020, su tutto il territorio regionale sono confermate le seguenti misure di contenimento e prevenzione dei contagi.
L’attività di jogging, ove svolta sui lungomari, nei parchi pubblici, nei centri storici, e
comunque in luoghi non isolati, è soggetta alla limitazione oraria: ore 06,00- ore 8,30; negli altri casi è consentita senza limiti d’orario, fermi in ogni caso gli obblighi di distanziamento previsti dal DPCM 24 ottobre 2020;
Fatto salvo quant’altro previsto dal DPCM 24 ottobre 2020, a tutti gli esercizi di
ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, gelaterie, pub, vinerie e simili), dalle ore 22,30 è fatto divieto di vendita con asporto. Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con consegna all’utenza in auto, i quali possono esercitare la propria attività nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza vigenti, assicurando un sistema di prenotazione da remoto. La consegna a domicilio è comunque ammessa, con possibilità di disporre la partenza dell’ultima consegna fino alle ore 23,00;
E’ fortemente raccomandato di non allontanarsi dal proprio comune di domicilio, dimora o
residenza, se non strettamente necessario. In ogni caso dalle ore 23,00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute. E’ sempre consentito il rientro al proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di
lavoro. Per l’intero arco della giornata è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di domicilio abituale o residenza sul territorio regionale verso altre province della Campania. Sono consentiti, limitatamente al diretto interessato nonché ad accompagnatore, ove necessario, esclusivamente spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, familiari, scolastiche, di formazione – incluse l’attività formativa, di training, nonché gli allenamenti connessi ad impegni correlati a competizioni consentite dalle disposizioni vigenti – o socio- assistenziali ovvero situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute.
E’ in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro. Il divieto non si applica al transito necessario allo spostamento verso altre regioni italiane o straniere o verso i luoghi di imbarco (stazioni, porti, aeroporti). la prova della sussistenza delle situazioni che consentono la possibilità di spostamenti incombe sull’interessato e deve essere assolto producendo un’autodichiarazione.
DE LUCA ATTENDE IL DPCM DI CONTE
Il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, avrebbe dato un’accelerata, anticipando a lunedì l’intervento al Parlamento sulle nuove misure contro la pandemia, per poi convocare in serata una riunione per discutere e definire un nuovo dpcm. Come apprende l’Ansa da fonti di maggioranza. Nella riunione di oggi, il premier avrebbe manifestato l’esigenza di coinvolgere le opposizioni
“Per la portata di questa seconda ondata non c’è un manuale né una palla di vetro, i numeri sono molto preoccupanti in tutta Europa”, ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al Festival de Il Foglio. “I criteri sono: massima precauzione, adeguatezza e proporzionalità. Noi siamo sempre flessibili”, ha aggiunto Conte. “Stiamo lavorando per capire se si deve intervenire ancora”.