Il vento sembra cominciare a soffiare in direzione favorevole per Paolo Schiavone, alias Paoletto. E’ dello scorso 1 luglio, ricordiamo, la notizia della sua scarcerazione. Paolo Schiavone, riavvolgendo il nastro, è figlio di Francesco “Cicciariello” Schiavone, potente boss di Casal di Principe. Sotto la sua ala protettiva, Paoletto ha mosso i primi passi nell’universo criminale Casertano. Fino a spiccare il volo in totale autonomia. Per lui, gli arresti scattarono nel maggio del 2010 nell’ambito dell’inchiesta sulle infiltrazioni camorristiche nel sistema del trasporto su gomma della frutta da e per i mercati ortofrutticoli del sud.
La DIA non ci mise molto a ricostruire il sistema sulla quale era stata costruita La Paganese trasporti. Intanto, però, per Paoletto arrivò il tempo dell’amore: si sposò con Federica Albero, figlia di un noto imprenditore di Caserta. Dopo l’arresto nel marito, a Federica furono sequestrati beni per un valore considerevole. La legge, però, ha seguito un percorso diverso. Ad oggi, quindi, Schiavone jr sta scontando gli ultimi mesi di reclusione ai domiciliari e a Federica è stata annullata la confisca di tutti i beni.