L’ex boss di Cava de’ Tirreni Mario Bisogno è accusato, grazie al lavoro della squadra anticrimine della polizia metelliana, di aver truffato lo Stato per aver beneficiato di due pensioni di invalidità senza averne i requisiti, essendo perfettamente in grado di svolgere in modo autonome tutte le attività quotidiane.
Come raccontato da Il Mattino, l’ex boss 73nne aveva ottenuto nel maggio 2018 due pensioni di invalidità, una di accompagnamento per invalidità totale ed una per cecità parziale. In quello steso periodo, però, gli inquirenti verificarono che l’uomo era in grado di guidare l’auto della moglie riuscendo anche a parcheggiare su un posto per disabili eseguendo una complicata manovra. Più volte inoltre è stato osservato mentre trasportava le stampelle, che avrebbe dovuto usare per deambulare, portandole sotto il braccio senza utilizzarle.