Oltre al fratello di Tony, alle telecamere di Pomeriggio 5 importanti ed agghiaccianti dichiarazioni sono state rilasciate anche da Angelo, un amico e Tony, 24 anni, e la sua compagna Valentina. Dettagli e dichiarazioni che avvolgono di mostruosità il tragico omicidio avvenuto ieri a Cardito, provincia di Napoli. La chiamata al 118 è avvenuta alle ore 14:45, quando i sanitari sono arrivati in via Marconi hanno trovato una scena agghiacciante. Il piccolo Giuseppe morto sul divano e la sorellina ricoperta di sangue e col volto tumefatto. Angelo ha parlato di un incontro con Tony, sabato, la mattina precedente l’omicidio. «Conosco Tony dalla nascita,dice l’uomo a Pomeriggio 5. Ma sabato ho visto che Tony ha dato un calcio al bambino in piazza davanti al bar».
L’uomo inoltre dice di aver rimproverato Tony per questo gesto ma il 24enne si sarebbe prontamente giustificato e scusato. Qualche giorno prima l’assassino avrebbe, inoltre, raccontato ad Angelo alcuni dettagli della sua storia d’amore con la mamma del piccolo Giuseppe. «Questa donna mi ha dato tanta felicità». Poi rincara la dose: «Alle ore 11 circa, hanno visto Tony molto nervoso uscire dal palazzo. Avrà detto alla mamma ho fatto questo guaio. Il piccolo Giuseppe era molto la mattina» secondo Angelo. Il ragazzo dopo l’omicidio si è rifugiato dalla madre a Crispano. Nel giro di poche ore Raffaele e Mary ,fratelli dell’omicida, gli hanno imposto di costituirsi accompagnandolo nuovamente sul luogo del delitto.
Una vicenda che lascia l’amaro in bocca e stupisce persino familiari ed amici che non riescono a capacitarsi su quanto accaduto.Nel frattempo centinaia di messaggi rivolti a Tony continuano ad inondare il web: ”Sei un mostro, devi marcire in galera”.
