Il Comune di Napoli ha chiesto immediatamente alla Regione Campania di conoscere i dati rilevati nelle scuole sul territorio cittadino, suddivisi per singole scuole e/o quartieri di appartenenza e parametrato ai tassi di contagio dei singoli target anagrafici. In città ci sono oltre 500 plessi scolastici, perciò, le assessore alla scuola e alla salute, Annamaria Palmieri e Francesca Menna, hanno chiesto chiarimenti all’ente regionale.
In particolare l’amministrazione comunale ha chiesto di conoscere quanti sono i casi di positività registrati nelle scuole. Correlata anche con l’indicazione del periodo in cui è avvenuta la segnalazione del plesso scolastico e del territorio. Informazioni utili per poter risalire all’ indice percentuale che questi casi rappresentano rispetto al numero complessivo degli studenti frequentanti i singoli ordini di scuole.
IL CONTACT TRACING NELLE SCUOLE
Il Comune chiede anche di conoscere quali misure siano in campo per il contact tracing e si propone, nello spirito di massima collaborazione con le autorità competenti, acquisiti i dati, di riunire un tavolo di lavoro e approfondimento.
“Sarebbe scelta irresponsabile per una città che ha centinaia di plessi scolastici decidere qualsiasi restrizione sulla base di una “percezione di pericolo” non suffragata da dati scientificamente fondati. Noi vogliamo accompagnare le scuole ad un percorso di continuità in condizioni di sicurezza e serenità. Per questo valuteremo i dati e le azioni messe in campo dalle autorità sanitarie con grande attenzione, auspicando che il tracciamento sia sotto controllo; l’importante è non fare della scuola un capro espiatorio e nel contempo non trascurare nulla” così le assessore Palmieri e Menna.
IL COMUNICATO DI IERI SERA PUBBLICATO DALLA REGIONE CAMPANIA
PER RESTARE SEMPRE INFORMATO SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS, VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.