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La trentesima giornata si è aperta con la sfida tra Messina e Crotone. Gli ionici superano di misura i peloritani per effetto del gol realizzato al 79’ da Comi. I padroni di casa hanno creato tanto senza però riuscire a segnare. L’occasione più ghiotta è capitata sui piedi di Rosafio, poi nel finale è stato espulso Emmauso. Per Baldini è la prima vittoria della sua gestione.
L’Avellino torna alla vittoria piegando al “Partenio-Lombardi” il Cata
Il Foggia batte con il più classici dei punteggi la bestia nera del Picerno, sceso allo stadio “Zaccheria” con numerose defezioni, su tutte quella del principe dei cannonieri Murano. La gara l’hanno decisa Salines e Rolando, alla fine del primo tempo e all’inizio della ripresa. Due reti che hanno tramortito l’undici lucano troppo dimesso per essere vero. Tre punti che fanno ben sperare i satanelli per questo finale di campionato, mentre la sconfitta fa scendere i lucani al quinto posto.
Il Brindisi riacciuffa il Monopoli nel finale e conquista il pareggio in pieno recupero. Termina 2-2 e la formazione biancazzurra strappa un punto nel derby grazie alle reti realizzate nel recupero da Bagatti e Labriola che, a tempo scaduto, beffano i padroni di casa avanti 2-0 fino al 90’ con i gol (uno per tempo) di Grandolfo e Tommasini. I biancoverdi, già pronti a festeggiare un successo fondamentale in ottica play-out, restano risucchiati negli abissi di una classifica pesantissima; i biancazzurri, dal canto loro, fanno un passo avanti sul piano della personalità ma restano all’ultimo posto in classifica.
Il Giugliano si aggiudica di misura il derby con la Turris. Gara bella e combattuta per tutti i novanta minuti. I tigrotti passano in vantaggio al 5’ con un tiro di Balde deviato da Crocetta, gli ospiti pareggiano con Jallow in avvio di ripresa. Poi è Salvemini, ben servito da Ciuferri, a fissare il risultato sul 2-1. La squadra di Valerio Bertotto, dopo il blitz sul campo del Crotone, conquista la seconda vittoria consecutiva, blinda la posizione in zona playoff e continua a sognare. La brigata di Leonardo Menichini cade per la quindicesima volta in campionato, rimanendo dunque a meno sei lunghezze dalla zona salvezza.
Il Taranto si aggiudica al fotofinish il derby pugliese con la Virtus Francavilla. E’ bastato un tocco sotto misura di Fabbro al 90’ per far volare la squadra ionica al terzo posto, in condominio con i lupi irpini. Si è trattato del quindicesimo successo stagionale per gli uomini di Eziolino Capuano; mentre per i biancazzurri, dopo due risultati utili di fila, arriva un nuovo ko, che li fa rimane in piena zona playout.
Stasera sono in programma le gare Latina-Juve Stabia, Monterosi Tuscia-Sorrento, Potenza-Beneventp e Casertana-Audace Cerignola.
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