Mercoledì scorso una giovane penalista è stata aggredita e molestata nel Palazzo di Giustizia a Napoli. Insieme ad un’altra collega era fuori alla Camera Penale quando un uomo si è avvicinato. Prima si è messo la mano in tasca poi ha iniziato a masturbarsi, come riporta il sito Messaggero.
Le donne scappano ma una delle due viene raggiunta e palpeggiata: prima le urla poi la reazione che riesce a far desistere l’aggressore. Intanto alcuni passanti riescono a bloccare l’uomo prima della fuga altri invece pensano a soccorrere la donna. Immediatamente scatta la denuncia contro il 32enne residente a Ponticelli, che si trova agli arresti domiciliari in attesa del processo. La Procura indagherà per violenza sessuale.