Bussano alla porta e si identificano come militari della Guardia di Finanza. In questo modo entrano e, fingendo di effettuare una perquisizione, si fanno consegnare gioielli, soldi e anche una pistola, legalmente detenuta dal padrone di casa. È successo nella notte tra il 24 e il 25 aprile, in via Santa Maria delle Grazie a Palmentole, nella periferia di Somma Vesuviana, vicino Napoli. Sull’episodio sono in corso indagini, le forze dell’ordine hanno raccolto le testimonianze delle vittime e acquisito alcune registrazioni di telecamere di sorveglianza.
Almeno 5 i criminali coinvolti nella vicenda. Secondo quanto raccontato, sarebbero arrivati a bordo di un’Alfa Romeo 147 blu scuro con lampeggiante sul tettuccio. Armati e con paline simili a quelle in uso alle forze dell’ordine. Non è chiaro se se avessero delle divise o, cosa più probabile, indossassero delle pettorine. Si sono fatti consegnare soldi e gioielli e una pistola calibro 9×21 che il proprietario di casa deteneva legalmente.
Nemmeno due settimane fa, a Napoli centro, si era verificato un episodio molto simile. I finti finanzieri avevano compiuto un colpo clamoroso nell’appartamento di una coppia di professionisti in via Matteo Renato Imbriani, portando via circa 1.000 euro in contanti e oggetti di valore per 3.000, in oro e in argento. A riportare la notizia era stato Il Roma. Sarebbero stati in tre con tanto di pettorine e una cartellina con il logo “Gdf”, parlavano un italiano corretto e avevano un’aria professionale.
