Una piazza di spaccio è smantellata nel quartiere etneo San Cristoforo a Catania. Oltre 100 carabinieri del Comando provinciale, supportati dalla Compagnia di intervento operativo Cio del XII Reggimento Sicilia, hanno eseguito, su delega della Dda e della Procura per i minorenni di Catania, due ordinanze applicative di misure cautelari personali in carcere e in Istituto penale per i minorenni nei confronti di 18 indagati, cinque dei quali minorenni. Ripresa anche l’attività di spaccio in presenza di un bambino piccolo in braccio a una persona.
Il traffico di droga
Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e acquisto, detenzione ai fini di spaccio e cessione di sostanze stupefacenti. In corso a carico dei maggiorenni anche un sequestro diretto o per equivalente di beni. L’operazione, denominata ‘Molosso’, ha consentito di disarticolare un gruppo criminale che gestiva una piazza di spaccio nel quartiere catanese San Cristoforo. L’indagine, condotta dal Nucleo operativo della Compagnia carabinieri di Catania Piazza Dante, è scattata nel giugno 2023 ed è andata avanti sino allo scorso febbraio.
Il sistema della videosorveglianza
Gli indagati si sarebbero avvalsi anche di un articolato sistema di videosorveglianza con telecamere posizionate su tutto il perimetro dello stabile, oltre all’ingresso, che rilanciavano le immagini su un maxischermo installato in una stanza della casa. In seguito al primo arresto e per evitare di subire ingenti sequestri di droga, il gruppo criminale aveva deciso di stoccare la sostanza stupefacente anche in altre abitazioni del quartiere considerate ‘sicure’. La droga veniva poi trasportata secondo necessità in quantità ridotte utilizzando veicoli appositamente noleggiati.