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venerdì, Marzo 29, 2024
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Terrore a Bacoli, rapinatori in casa ma il figlio 12enne mette in fuga i ladri

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A Bacoli, in via Scalandrone, alcuni malviventi hanno tentato “il colpo” a casa di un consigliere comunale. Sono però stati fermati da un bambino di 12 anni. L’unico presente in casa al momento dell’irruzione era infatti il figlio della compagna del consigliere.

Il “colpo” a casa del consigliere 

Nello Savoia, questo il nome del consigliere comunale nonché dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, proprietario dell’abitazione presa di mira dalla banda. I malviventi hanno forzato una finestra e sono entrati all’interno dell’abitazione per derubare il consigliere e la sua famiglia. La casa non era però vuota, in quel momento al suo interno vi si trovava il figlio della compagna di Savoia. Il dodicenne sente da subito i rumori motivo per cui inizia ad allarmarsi. I ladri infatti erano intenti a girare nelle stanze decidendo infine di chiudersi all’interno della camera da letto.

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Il bimbo allarmato dal forte rumore della porta sbattuta urla: “Nello, Nello. Ma sei tu?” senza ottenere alcuna risposta. Il piccolo coraggioso decide quindi di andare a controllare ma arrivato alla porta della camera da letto scopre essere chiusa. Capisce così che qualcuno vi era all’interno, spaventato corre in camera sua chiudendosi a sua volta a chiave. Il dodicenne allerta subito i genitori ma nel frattempo i ladri, avendo intuito di esser stati scoperti, scappano dalla finestra da cui erano entrati.

La casa del consigliere è quindi libera ed il bambino al sicuro, ma la “sconfitta” non ha fermato i malviventi. Dopo aver lasciato la casa del consigliere si sono infatti diretti verso un’altra abitazione a pochi metri di distanza. Qui questa volta il colpo è riuscito poiché nessuno viera all’interno. Il consigliere ha quindi denunciato il tutto ai carabinieri chiedendo maggiore sicurezza nella zona priva di videosorveglianza.

Abbiamo invitato il sindaco Josi Della Ragione a dirottare i soldi delle luminarie per installare un sistema di videosorveglianza e potenziare i servizi di polizia municipale, ma non abbiamo ancora ottenuto risposta “. “E’ assurdo quanto accaduto, nelle ultime settimane i militari mi hanno parlato di numerose denunce. Non voglio nemmeno parlare dello choc che ha subito un ragazzino, che si è trovato di fronte a dei ladri in casaconclude.

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