A poche ore dall’arresto del cantante neomelodico Tony Colombo, insieme alla moglie Tina Rispoli accusati, entrambi, di aver fatto affari con il clan Di Lauro di Secondigliano, arrivano le prime manifestazioni di vicinanza al cantante palermitano.
Stefania Lay dopo l’arresto di Tony Colombo: “La sua vita non va giudicata, non parliamo senza sapere”
A provare a spezzare una lancia a favore di Tony Colombo, la cantante neomelodica Stefania Lay. L’artista, attraverso una lunga storia Instagram, ha spiegato il suo punto di vista dando, di fatto, il suo appoggio al cantante arrestato. Queste le sue parole:
“Buongiorno a tutti. Scrivo queste poche righe non per giustificare l’ingiustificabile che ancora non si sa il motivo ma ci stiamo attenendo a ciò che i media dicono. Parlo di Tony Colombo, è di lui che parlo e in quanto artista mi sento di dire poche cose. L’essere umano è abituato a giudicare e puntare il dito e questa è normale prassi, ma senza sapere ciò che è accaduto. Umanamente a me è dispiaciuto tantissimo per l’accaduto e ciò che mi fa male di più è ciò che si sta scatenando su di lui sui social dal suo pubblico stesso. lo vorrei dire solo di non giudicare la vita privata di una persona nonostante lui negli anni si sia esposto tanto, ma è la sua vita e non va giudicata”.
“Parliamo di Tony come artista, come colui che ha fatto innamorare e sposare con le sue canzoni”
La Lay poi prosegue: “Parliamo di Tony come artista, colui che fino a ieri ha cantato l’amore, ha fatto innamorare e sposare con le sue canzoni. Dovremmo sostenere, non schiacciare un artista che per quanto, ripeto, abbia potuto fare secondo la legge degli errori, io umanamente e artisticamente voglio sostenere Tony Colombo. Ciò che vorrei dire è di non inferire sui social, evitando parodie. E quant’altro perché io per un attimo mi sono immedesimata di come potrebbe sentirsi lui ora”.
Poi conclude: “Non credo stia bene psicologicamente e sapere che in un attimo gli è caduto il mondo addosso credo che a nessuno farebbe piacere. Lo ripeto, non giustifico la persona, non potrei non conosco la sua vita privata e non voglio farne parte ma artisticamente io mi sento di dire “Tony, ti vogliamo bene e speriamo che presto tutto si risolva e che tornerai a farci sognare con le tue canzoni”.
