E’ stato trovato morto dai carabinieri che sono entrati nell’abitazione dove si era barricato l’uomo che a Ardea ha ucciso due bambini e un anziano. L’uomo, secondo le prime informazioni, si sarebbe suicidato.
Due fratellini di 5 e 10 anni, Daniel e David, morti. Uccisi. E insieme a loro anche un anziano di 74 anni, Salvatore Ranieri. È tragico il bilancio di una sparatoria avvenuta questa mattina a ad Ardea, in provincia di Roma. I due bambini sono stati colpiti mentre giocavano davanti casa e l’anziano passava in quel momento in bici.
Il padre dei due bambini uccisi in strada a Colle Romito ad Ardea è ai domiciliari nello stesso comprensorio, secondo il sindaco della cittadina, Mario Savarese. Tra lo sparatore e le vittime, anche la terza, un anziano nonno dei bimbi, sempre secondo il sindaco, ci sarebbe un rapporto di parentela.
“A me per un po’ di droga mi tengono ai domiciliari e questo con la pistola nessuno lo controllava, e guardate cosa ha fatto”. Lo avrebbe urlato, secondo vari testimoni oculari, il padre dei due bambini uccisi ad Ardea mentre cercava di soccorrerli nell’area verde vicino alle villette dove è avvenuta la strage. Una squadra dell’elisoccorso del 118 è intervenuta sul posto, ma non ha potuto salvare i due bimbi.
E’ stato trovato morto dai carabinieri che sono entrati nell’abitazione dove si era barricato l’uomo che a Ardea ha ucciso due bambini e un anziano. L’uomo, secondo le prime informazioni, si sarebbe suicidato.