Il nuovo Papa potrebbe essere nuovamente italiano con tre prelati del nostro Paese in corsa per subentrare al compianto Francesco I.
L’ultimo Pontefice nato nel Belpaese fu Papa Giovanni Paolo I, al secolo Albino Luciani, che morì improvvisamente la notte tra il 28 ed il 29 settembre 1978. Il suo pontificato durò soli 33 giorni ma fu un lampo “rivoluzionario” nella storia della Chiesa cattolica per i numerosi elementi di discontinuità che mostrò nei confronti del predecessore, Paolo VI.
Chi era Papa Giovanni Paolo I
Albino Luciani era patriarca di Venezia, prima era stato vescovo di Belluno dal 1958 e quindi nel 1973 nominato cardinale da Paolo VI. Più di una volta il futuro papa decise di vendere oggetti preziosi presenti nei suoi appartamenti per preservare la sobrietà e praticare la carità con i proventi. Non a caso “Humilitas” sarà il motto scelto dopo la nomina a pontefice.
Tre italiani in corsa per diventare il prossimo Papa
Con la morte del Pontefice sopraggiunta poco dopo le 7.30 di questa mattina, i fedeli sono divisi tra il dolore per l’addio a Francesco I e gli interrogativi su chi sarà il prossimo Papa.
Tra i papabili per la successione di Papa Francesco vi sono anche tre prelati italiani. Fino a qualche tempo fa sembrava in pole il nome di Matteo Maria Zuppi (69 anni). Figlio di Enrico, già direttore dell’Osservatore della Domenica, e di Carla Fumagalli, nipote del cardinale Carlo Confalonieri, che fu segretario di papa Pio XI, poi prefetto della Congregazione per i vescovi e decano del Collegio cardinalizio ai funerali dei papi Paolo VI e Giovanni Paolo I.
Le quotazioni del presidente della Cei sarebbero però in calo.
Come erede naturale di Papa Francesco è visto Pietro Parolin (70 anni), che potrebbe portare avanti le riforme in modo più discreto e diplomatico rispetto a Zuppi. Parolin nel 2014 è stato nominato dal Pontefice appena deceduto nel suo “Consiglio dei cardinali”.
Infine non bisogna dimenticare il bergamasco Pierbattista Pizzaballa (59 anni).


