Stamattina Vincenzo De Luca è intervenuto a margine dell’inaugurazione dei parcheggi di piazza della Libertà a Salerno: “Il 16 dicembre comincia la campagna di vaccinazione per i bambini della fascia d’età dai 5 agli 11 anni. Il giorno prima arriveranno le forniture di vaccini dedicate” .
“Abbiamo fatto – ha aggiunto il Governatore – una scelta come Regione Campania di avere aree separate di vaccinazione per i bambini e per gli adulti per evitare promiscuità. Magari ritarderemo un po’ per gli adulti, ma è bene avere dei luoghi di vaccinazione dedicati per i bambini. Il giorno 16 saremo in alcune scuole, credo della provincia di Salerno e sicuramente della provincia di Napoli, dove i docenti, i presidi hanno già preparato, con le famiglie, la campagna di vaccinazione per i più piccoli“.
Vaccinazioni ai bimbi, De Luca: “Tema delicato”
“È un tema, come sappiamo tutti quanti, estremamente delicato, ma che va affrontato con equilibrio, con misura. Ma sapendo che davvero la vaccinazione per i più piccoli è essenziale per garantire la loro salute, la loro incolumità, per avviare la fuoruscita dal calvario del Covid e per non chiudere le scuole“, conclude De Luca.
Covid, via libera alla vaccinazione per bimbi dai 5 a 11 anni. De Luca: “Pediatri facciano la loro parte”
Via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla vaccinazione anti-Covid per la fascia pediatrica dei bambini tra 5 e 11 anni. La vaccinazione avverrà con due dosi del vaccino Pfizer, in formulazione specifica e un terzo del dosaggio, a tre settimane di distanza. Si suggerisce l’adozione di percorsi vaccinali, quando possibile, “adeguati all’età”.
Il parere di Aifa arriva dopo l’ok, lo scorso 25 novembre, dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), che ha raccomandato l’estensione dell’indicazione per il vaccino Covid di Pfizer-BioNtech per includere l’uso per i bambini di età tra 5 e 11 anni. I dati disponibili “dimostrano un elevato livello di efficacia e non si evidenziano al momento segnali di allerta in termini di sicurezza”.
Così la Commissione tecnico scientifica Cts dell’Agenzia italiana del farmaco, che ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (Pfizer) per la fascia di età 5-11 anni, con una dose ridotta (un terzo del dosaggio autorizzato per adulti e adolescenti) e con formulazione specifica.
DUE DOSI A 3 SETTIMANE DI DISTANZA
Al fine di evitare possibili errori di somministrazione, la CTS raccomanda, per la fascia di età in oggetto, l’uso esclusivo della formulazione pediatrica ad hoc. Suggerendo quando possibile l’adozione di percorsi vaccinali adeguati all’età.
Nel parere, la CTS osserva che “sebbene l’infezione da SARS-CoV-2 sia sicuramente più benigna nei bambini, in alcuni casi essa può essere associata a conseguenze gravi, come il rischio di sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-c), che può richiedere anche il ricovero in terapia intensiva”.
Infine la CTS sottolinea che “la vaccinazione comporta benefici quali la possibilità di frequentare la scuola e condurre una vita sociale connotata da elementi ricreativi ed educativi che sono particolarmente importanti per lo sviluppo psichico e della personalità in questa fascia di età”.