Agli esami di maturità 2023 la prima traccia è su Salvatore Quasimodo e “Alla nuova luna”. Si tratta di una poesia sull’umanità, la creazione e l’inizio del mondo. Fa parte della raccolta “La terra impareggiabile”. Un’altra traccia riguarda il libro “Gli indifferenti” di Alberto Moravia. Il libro risale al 1929 ed è considerato il capolavoro dello scrittore romano. Tra le tracce proposte ai maturandi c’è il brano ‘Elogio dell’attesa nell’era di Wathsapp’ tratto da un testo di Marco Belpoliti. Il ministero della Pubblica Istruzione ha pubblicato sul suo sito la chiave per decrittare il testo della prima prova scritta contenuta nel plico telematico.
Per la tipologia B, ovvero analisi e interpretazione di un testo argomentativo è stato proposto il libro “L’idea di nazione” di Federico Chabod. L’agenzia di stampa Agi scrive che tra le tracce c’è anche il libro “10 cose che ho imparato” di Piero Angela. E “Intervista con la storia” di Oriana Fallaci, edito da Rizzoli nel 1977. Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu scritta durante il periodo della pandemia.
Le modalità di svolgimento degli esami
Gli esami di maturità 2023 sono partiti stamattina, 21 giugno. Dalle ore 8,30, 536.008 studenti – 521.015 candidati interni e 14.993 esterni – sono alle prese con la prima prova. Ci sono 14.000 commissioni, per un totale di 27.895 classi. Quest’anno l’esame torna alla formula pre-Covid, con due scritti (3 in alcuni casi) e un colloquio. La prova di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, prevede sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l’altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità. Un ‘in bocca al lupo’ ai maturandi è arrivati ieri, tra gli altri, anche dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e dalla premier Giorgia Meloni.