ULTIMO DERBY DEL 2007: IL GIUGLIANO SFIDA L’AVERSA NORMANNA IN CASA

L’ultima partita dell’anno solare 2007 riserva al Giugliano il derby con il San Felice Aversa Normanna, avversario di tutto rispetto posizionato con i suoi trenta punti al terzo posto della classifica del girone H. Ultima dell’anno e prima del girone di ritorno, questo derby rappresenta per gli uni e per gli altri una partita fondamentale: per i casertani padroni di casa è l’occasione giusta per cercare di guadagnare terreno sulla capolista Barletta, avanti sette punti in classifica a più uno sul Bitonto, Barletta impegnata domenica prossima in gara esterna con il Fasano, uno dei più sentiti derby pugliesi. E per il Giugliano invece è una partita da non perdere assolutamente, per cercare di restare agganciati al treno salvezza e per tenere alto il morale durante la sosta natalizia. Da terzultimi classificati in coabitazione con la penultima Quarto, che ha perso lo scontro diretto dell’andata con i gialloblu al De Cristofaro, i tigrotti non possono commettere ulteriori passi falsi, e sia che si giochi con i primi della classe o con gli ultimi, l’obbligo è cercare sempre di muovere la classifica, per arrivare alla fatidica quota salvezza fissata come di consueto intorno ai quaranta punti. I tigrotti al giro di boa ne hanno sedici, e tutto sommato sono quasi in media con l’obiettivo prefissato, considerando pure il punto di penalizzazione che hanno dovuto scontare. Ma il girone di ritorno come si sa, è tutt’altra cosa rispetto a quello di andata, ognuno lotta allo stremo per il proprio obiettivo, e pure un passo falso o un punto perso per strada può alla fine risultare determinante. Il Giugliano dovrà fare il massimo, anche se giocare e non perdere ad Aversa è difficile per tutti. Nella partita d’andata i casertani di mister Boccolini sbancarono Giugliano con un secco due a zero, ma fu quella una gara sfortunata con un risultato bugiardo per i gialloblu, che giocarono bene sciupando diverse occasioni davanti alla porta difesa da Marino. L’Aversa alla fine ottenne i tre punti senza brillare, e infatti subito dopo infilò due sconfitte consecutive contro Sapri e Barletta. Il Giugliano invece, dopo aver perso pure la seconda partita di campionato che giocò però a Bitonto, contro quella che sarebbe stata la capolista del girone praticamente fino a venti giorni fa, infilò due vittorie consecutive contro Matera e Sapri, dimostrando che con l’Aversa si poteva ottenere di più. Vittorie che rigenerarono la truppa che fu di mister De Simone, ma domenica prossima l’ex allenatore giuglianese ad Aversa non ci sarà, come già non c’è stato nemmeno nel pareggio di Gragnano di sabato scorso, avendo rotto con la società dopo la sconfitta interna con il Fasano. Il suo posto è stato preso dall’ex allenatore delle giovanili Vincenzo Fiorito, che a Gragnano ha esordito e fatto bene, e che ora spera di dare continuità di risultati con l’Aversa. Servirà l’impresa, considerando pure il fatto che mancheranno Boemio e Albadoro, entrambi squalificati per un turno dal giudice sportivo. Una grave perdita perché i due sono tra quelli più presenti nell’undici titolare. Infine per la vicinanza tra le due città, che confinano spalla a spalla anche se appartengono a due province diverse, sono attesi ad Aversa più sostenitori giuglianesi rispetto a soliti dieci-quindici che seguono sempre le trasferte del Giugliano. A loro e a tutti gli sportivi affezionati di Aversa e Giugliano, auguriamo Buon Natale, anticipato da una bella domenica di sport.