MEDIOCASA GIUGLIANO – CENTRO ESTER BARRA 70-77
Parziali: 22-23; 33-36; 53-52; 70-77
MEDIOCASA: D’Alterio 12, Zonda 8, Domenicone, Renzi ne, Annunziata 2, Carbone, Ciullo 4, Di Febbraio 15, Pistocchini 20, Moretti 9. Coach: Antonio Barbuto. Coach assitant: Roberto Galdiero
CENTRO ESTER: Tranchina 2, Cotticelli, Artiaco 3, Iervolino 1, Buono, Barone 9, Riccio 3, Ancona ne, Cavallaro 25, Maggio 34. Coach: Francesco Persico. Coach assistant: Antonio Ametrano
ARBITRI: Martone (Nola) – Giustino (Casoria)
Sfuma per il Mediocasa Giugliano la possibilità di agganciare il centro Ester Barra e proiettarsi così in vetta al girone Qualificazione. I gialloblu di Antonio Barbuto subiscono una brutta battuta d’arresto, con il punteggio finale di 77-70 a favore della formazione barrese di coach Francesco Persico, che ha messo in mostra i talenti di Cavallaro (25 punti) e del giovanissimo Roberto Maggio, elemento non ancora maggiorenne ma in grado di metterne a referto ben 34! Per i padroni di casa, a far la differenza in negativo la brutta giornata al tiro, specie dalla linea dei 6.25 e da sotto le plance. Bassissime le percentuali registrate.
Pronti-via e la gara inizia all’insegna di un basket frizzante, punteggio alto e rapide trame di gioco, per un primo parziale di 23-22 per i partenopei che lasciava intravedere un punteggio finale alto. Non sarà così. Nel secondo parziale, infatti, lo score tende ad abbassarsi, con le due squadre di volta in volta a rincorrersi nel punteggio: il Mediocasa arriva fino al +5, il Centro Ester risponde colpo sul colpo riuscendo anche ad andare all’intervallo lungo in vantaggio di tre lunghezze, tutte nella bomba di Cavallaro a pochi secondi dalla sirena.
Tornati dagli spogliatoi, il Mediocasa parte in quarta con Paolo D’Alterio sugli scudi: prima riequilibria il punteggio sulla parità a quota 37, poi piazza la bomba del vantaggio sul 39-38. I gialloblu vivono un momento della gara in cui, nonostante che le basse percentuali al tiro, l’inerzia del match sembra girare a loro favore. Prima una tripla di Pistocchini (l’unica nel corso del match messa a segno dall’argentino), poi un canestro di capitan Zonda portano i padroni di casa al +7 (massimo vantaggio).
La risposta degli ospiti è di quelle che non ti aspetti e si concretizza in una maniera tale da stordire un toro: quattro bombe consecutive nell’ultima fase del quarto (targate rispettivamente Artiaco, Riccio, Cavallaro e Maggio) rimettono in equilibrio il parziale del terzo quarto, che si chiude con i gialloblu avanti sul 53-52. Ma è evidente che qualcosa è cambiato e sono stavolta i ragazzi terribili di Persico (a punteggio pieno nel girone Qualificazione) ad avere dalla loro parte l’inerzia del match ed il morale alle stelle. Il sorpasso avviene sul 59-58. La tripla di Barone scava immediatamente un solco di quattro lunghezze che giungono addirittura a diventare nove quando manca non più di 2’50’ al termine del match. A questo punto, il Mediocasa getta il cuore oltre l’ostacolo e, complice anche la scarsa vena di Barra dalla linea della carità (0/6 in appena un giro di lancette),riesce in un minuto e poco più a ridurre il gap ad una sola lunghezza con un mini-parziale di 8-0. Tuttavia, proprio quando i gialloblu hanno la palla del clamoroso sorpasso la cattiva giornata di Zonda e compagni al tiro emerge in tutta la propria portata, con i gialloblu che falliscono un paio di canestri facili in mischia sottomisura.
Il successivo contropiede dà modo a Barone (9 punti ma pesantissimi) di scrivere la parola fine su un match sugellato per gli ospiti dal canestro del baby prodigio Maggio.
Adesso, per Zonda e compagni, scocca l’ora della trasferta a Castello del Matese, contro gli Highlanders dell’ex di turno Nunzio Cimmino, ancora fermi a quota zero.
Comunicato Stampa
