GIUGLIANO CALCIO: PROSSIMA SFIDA CONTRO IL LAVELLO ULTIMO IN CLASSIFICA

Ritorna il Campionato Nazionale Dilettanti, che domenica scorsa ha osservato un turno di riposo prefissato dal calendario. Una sosta a vantaggio di quelle società che erano in chiara difficoltà e che necessitavano tirare il fiato; tra queste sicuramente il Giugliano, che prima della sosta aveva messo assieme tre sconfitte consecutive che lo hanno fatto scivolare in classifica fino al penultimo posto. Ora alla ripresa avrà un incontro piuttosto facile, opposto com’è al fanalino di coda Lavello, che con solo tre punti è il peggiore di tutta la categoria. Dato che in campo ci va sempre la formazione Beretti e non la prima squadra del Lavello che è stata smantellata, i tigrotti potrebbero avere vita facile e prendere tre punti sicuri, nell’attesa di sapere poi cosa faranno le altre concorrenti per la salvezza. Le radioline saranno puntate soprattutto sullo scontro diretto tra il Quarto, anch’esso praticamente allo sbando con una società in chiara difficoltà economica, e il Venosa, cioè terzultima contro quartultima, posizionate rispettivamente a più due e a più quattro sul Giugliano. Dal risultato di questa partita dipenderà molto sia in chiave play out che per la retrocessione diretta, e molto dirà pure per il cammino del Giugliano stesso. Che tifa decisamente per il pareggio, cosi da poter recuperare due punti su entrambe scalando sensibilmente le posizioni, perché il tal caso il penultimo diverrebbe il Quarto, già sconfitto dai gialloblu nell’unico scontro diretto fin qui disputato nell’attesa di giocare quello del ritorno, che potrebbe divenire decisivo. Altra sfida interessante è poi quella tra la Viribus Unitis e il forte Bitonto, lanciato nel sorpasso alla capolista Barletta che la precede di appena un punto. La squadra di Somma Vesuviana appaiata a quota ventitre punti al Matera e al Venosa terzultime, in casa non vince dalla settima giornata, guarda caso da quando incontrò il Giugliano, e da allora ha ottenuto appena tre pareggi e tre sconfitte, due delle quali consecutivamente nelle ultime esibizioni interne. Questo la rende piuttosto vulnerabile, e salvo sorprese clamorose con il Bitonto non dovrebbe fare risultato. Ed ecco così che a causa di un calendario amico per il Giugliano, dopo questa prossima domenica potrebbe venir fuori un quadro piuttosto promettente per Femiano e soci, che in un colpo solo e con un po’ di fortuna potrebbero ritrovarsi di nuovo nel gruppo di squadre che sta lottando per la sopravvivenza. Sempre che si vinca a Lavello, che non è solo la squadra peggiore per punti conquistati, ma pure per il resto dei numeri che ha messo assieme: settanta reti incassate contro solo nove segnate, venti sconfitte in ventitre partite, di cui sei nelle ultime gare giocate, oltre ad un punto di penalizzazione inflittogli dalla federazione. Insomma il peggio del peggio considerando ogni altra categoria del calcio italiano. Le pochissime chance che ha il Lavello di fare risultato contro i gialloblu, stanno tutte nei sei squalificati che questi si portano dietro. Infatti il giudice sportivo ha fermato quasi l’intera difesa titolare del Giugliano: stop forzato per il portiere Musella, per i difensori Varchetta, Pirozzi e Ciccarelli, per il centrocampista Boemio, e per l’attaccante Celiento. Sei titolari in meno non sono cosa da poco, potrebbero zavorrare le aspettative di vittoria giuglianesi, che a dispetto di tutto a Lavello si giocano praticamente l’intera stagione.