GIUGLIANO, CALCIO SERIE D: VITTORIA DEI GIALLOBLU’ A LAVELLO CON FEMIANO E POZIELLO

Finalmente una domenica positiva per il Giugliano, che non solo ritorna alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive, ma accorcia sensibilmente la classifica che ora lo vede tornare in corsa per la salvezza. A Lavello contro l’ultima della classe, formata dalla formazione juniores, si doveva vincere e lo si è fatto pure bene, grazie a un secco tre a zero firmato da una doppietta del suo miglior calciatore, il fantasista Femiano, a segno nella ripresa prima con una punizione delle sue, e poi con un colpo di testa nel finale, e dalla rete di Poziello, che alla mezzora del primo tempo aveva già messo la partita sui binari giusti. Ma il risultato non inganni, il Giugliano non ha avuto vita facile, i potentini hanno giocato bene tenendo la gara in equilibrio quasi per tutto il primo tempo, rafforzati nelle proprie convinzioni anche dal fatto che i gialloblu avevano ben cinque squalificati più l’infortunato storico Scarpato, che hanno costretto mister De Simone a convocare ben dieci calciatori su diciotto nati nel 1990, tutti giovani gettati nella mischia un po’ per scelta e molto per esigenza. Ma il Giugliano ha vinto lo stesso, e così l’allenatore napoletano può tornare a sorridere dopo tanta amarezza: vince per la prima volta nel 2008 e ritrova i tre punti tutti insieme dopo oltre tre mesi; infatti l’ultima sua vittoria personale alla guida dei tigrotti risale a quella interna con il Venosa, datata 25 novembre 2007, mentre l’ultima del Giugliano in generale era quella centrata dal suo predecessore Vincenzo Fiorito nella gara interna con il Bitonto del sei gennaio scorso. In quella occasione De Simone era a casa per riposo forzato, in quanto esonerato due domeniche prima dalla società gialloblu che non gli perdonò la sconfitta interna con il Fasano, società che poi è tornata sui suoi passi richiamando l’ex napoletano subito dopo un’altra sconfitta interna bruciante e pericolosa, quella con il Matera, che di fatto contribuì all’esonero di colui che aveva sostituito De Simone, l’allenatore delle giovanili Fiorito. De Simone fu voluto a gran voce dallo spogliatoio, che però prima di ieri non aveva ancora giustificato con i fatti la propria volontà. Quattro sconfitte di seguito avevano allontanato i gialloblu dal traguardo stagionale della salvezza, fattosi ora più concreto grazie alla vittoria di Lavello, ma pure ai risultati delle altre. Se infatti il Quarto ha vinto lo scontro diretto con il Venosa, il Matera e la Viribus Unitis non sono andate oltre il pareggio con Francavilla e Bitonto, cosicché la squadra giuglianese ha recuperato punti preziosi su tre delle quattro squadre in lotta per non retrocedere direttamente. Ora la classifica recita così: Matera, Quarto e Viribus a quota ventiquattro, Venosa ventitre, e Giugliano ventidue, cinque squadre in due punti, che significano Inferno o Purgatorio, perché solo la penultima scende direttamente, mentre le altre giocheranno i play out. Più lontano invece si trova il Paradiso, inteso come salvezza diretta che ora è distante sette punti dal Giugliano, con un altro terzetto lontano momentaneamente dalla zona rossa e che sono Ischia, Savoia e Fasano, tutte appaiate a quota ventinove. E domenica prossima allo stadio De Cristofaro ci sarà Giugliano-Viribus Unitis, gara di fondamentale importanza dove i punti valgono doppio.