MASTROPASQUA: «PRENDIAMO ATTO DELL’ESITO DEL VOTO, MA VIGILEREMO»

«Ringrazio tutti coloro che mi hanno appoggiato durante la campagna elettorale. Ho avuto al mio fianco persone pulite, tra i quali, molti giovani e tantissime donne». Marina Mastropasqua, già vicesindaco nell’amministrazione guidata dall’ex sindaco di Melito Bernardino Tuccillo (’95-99), sconfitta per poco meno di mille voti, non nasconde l’amarezza per non avercela fatta e spiega anche, secondo lei, cosa non le ha permesso di imporsi su Amente: «Non c’è stato il sostegno dell’altro candidato di centro sinistra (Venanzio Carpentieri, ndr) che ha deciso di non appoggiare la mia candidatura, ma – continua – la bassa affluenza al secondo turno dimostra che i cittadini di Melito hanno poco senso civico. Prendo atto che i melitesi hanno scelto di non cambiare, affidandosi a colui il quale li ha guidati nel recente passato».
In ogni caso all’unica donna in gara per queste elezioni, spetterà comunque il compito di fare opposizione: «Saremo vigili in consiglio comunale su tutto ciò che farà l’esecutivo» ha concluso; dopo il Pdl infatti con 13 consiglieri comunali, il suo partito (il Pd) insieme con Sinistra arcobaleno contano in tutto 6 rappresentanti in assise.