GIUGLIANO: VIGILINI IN PROTESTA DAVANTI ALLA STANZA DEL SINDACO: «PIU’ DIRITTI»

Una mattinata infuocata quella di ieri per il Comune di Giugliano. La stanza del primo cittadino Giovanni Pianese è stata infatti invasa da uno sciame di vigilini in protesta.
“Chiediamo maggiori garanzie, più tutela per i nostri diritti e la possibilità di ridefinire i piani parcheggio e le tariffe” hanno dichiarato i vigilini per bocca del loro portavoce sindacale Salvatore Velardi, presente alla protesta al secondo piano del palazzo municipale di corso Campano.
Risale a qualche giorno fa l’aggressione in strada per opera di un cittadino di un vigilino intento alle normali attività lavorative. Da allora la tensione tra gli “impiegati speciali” del Comune della terza città della Campania, è salita alle stelle e sembra divenuta incontenibile. Uno dei protestanti palesa, poi, la loro principale preoccupazione. “Temiamo che una volta che i vigili che sono stati arrestati qualche mese fa saranno scarcerati di noi si farà carta straccia e mentre loro saranno reintegrati noi saremo invece retrocessi”. E loro dicono di no, urlando i loro nomi lungo i corridoi del palazzo municipale e chiedendo un incontro con il primo cittadino.
Al sindaco, informa il sindacalista Cigl Salvatore Velardi chiedono un incontro per “definire il nuovo piano di viabilità e un nuovo sistema parcheggi per la città di Giugliano, divenuta ormai troppo grande per continuare ad offrire il servizio che oggi offre”. “I vigilini- prosegue Velardi- hanno un contratto part time e sono retribuiti con circa settecento euro al mese. L’attuale sistema, però, mette in un rapporto di continua tensione il cittadino con il dipendente pubblico, specie il vigile e si dovrebbe cercare di riorganizzare il sistema stesso per evitare contrasti come quello avvenuto qualche giorno fa ed ottenere invece maggiori obiettivi sia per i lavoratori che per i cittadini”.Tra le principali proposte del sindacalista Cigl rientra quella di modificare il contratto dei vigilini portandolo ad un contratto “full time” per “proseguire poi con una serie di diritti anche per i cittadini come abbonamenti per i residenti o per chi arriva a Giugliano per motivi di lavoro ed anche stalli per i portatori di handicap, ma con l’amministrazione c’è un conflitto di competenze in atto e di fatto siamo ancora al punto di partenza”. Ma per realizzare gli obiettivi e mettere in campo i diritti di cittadini e lavoratori occorrerà del tempo, cosa che non scoraggia i vigilini che anzi informano che sono pronti ad aspettare “ma intanto si potrebbe procedere con delle soluzioni provvisorie”. Il primo incontro con il sindaco Giovanni Pianese si è svolto circa una ventina di giorni fa ed in quella occasione i vigilini accompagnati dalle sigle sindacali esposero il loro problema ed avanzarono le loro richieste. “Ad oggi- fa sapere uno dei lavoratori- non abbiamo avuto ancora risposta se non l’aggravante dell’aggressione ad un nostro collega che ha aumentato notevolmente la tensione tra di noi”. E mercoledì saranno ancora in corso Campano per protestare, in maniera molto più forte- come fanno sapere- contro l’attuale stato di cose.