QUALIANO – Per una sezione che si sfascia, un’altra che si ricompatta. Alleanza nazionale nuovamente sotto i riflettori. Mentre a Giugliano i consiglieri comunali di An hanno formalizzato l’uscita dal partito, a Qualiano si ricostituisce l’unità all’interno del gruppo politico. I consiglieri “ribelli” Antonio Ricciardiello e Nicola Marfella rientrano infatti nel partito dopo otto mesi. “Sono stati superati i personalismi all’interno di An, ora ci sono le condizioni per ripartire nuovamente daccapo”, dicono. All’origine della spaccatura c’erano stati numerosi scontri “politici” con l’ex capogruppo consiliare, Santolo Licciardiello. Gli incontri e le “verifiche interne” hanno permesso di ricucire lo strappo. “Grazie ad un comune atto di umiltà, si è riusciti a recuperare l’ordine interno e a riequilibrare i rapporti tra le diverse cariche del partito e tra i vari alleati” spiega Ricciardiello, nominato nuovo capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale. “Nel corso del periodo di verifica – aggiunge – si è registrato un importante consenso ed un convinto avvicinamento di tutte le componenti. Questo ha consentito di superare gli iniziali motivi di dissenso”. Dopo i veleni torna la pace, insomma. “Oggi – aggiunge Marfella – il nostro gruppo risulta essere più forte e pronto ad affrontare qualsiasi problema”.
Alleanza Nazionale è il secondo partito a Qualiano, dopo Forza Italia. La cittadina è guidata da un’amministrazione di centrodestra, con a capo il sindaco Michele Schiano di Visconti, al suo secondo mandato.
Dopo la verifica interna, gli uomini in forza ad An ritornano sei: quattro consiglieri (Mario D’Angelo, Santolo Licciardiello, Antonio Ricciardiello e Nicola Marfella) e due assessori (Salvatore Onofaro, vicesindaco ed assessore allo sport e turismo, e Raffaella Zara, l’unica donna in Giunta con delega alla scuola). Ancora vacante la poltrona di assessore alla Viabilità lasciata da Luigi Veccia
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