di STEFANIA DELLA BADIA
MARANO DI NAPOLI – Cultura e socializzazione, ma soprattutto relax. Un tris perfetto, soprattutto d’estate, se si ha la possibilità di gustarlo, in un suggestivo scenario, immerso nel verde, come quello della ritrovata villa comunale del Ciaurro.
Da «La finestra di fronte» di Ozpetek, a «Ricordati di me» di Muccino, da «Il cuore altrove» di Avati, a «Io non ho paura» di Salvatores, da «Matrix Reloades» firmato Wachowski Bros, a «Ma che colpa abbiamo noi» di Verdone, e «Una settimana da Dio» di Shadyac, e, ancora, per i più piccini: «Il libro della giungla 2», «Harry Potter e la camera dei segreti», «Snow dogs – 8 cani sotto zero», «Spy kids – L’isola dei sogni perduti», «Spirit – Cavallo selvaggio» e «Il Pianeta del tesoro». Un cartellone ricco di ben 13 titoli più e meno impegnati, accuratamente scelti per venire incontro alle più ampie esigenze dei nuclei familiari, quello offerto gratuitamente a partire da sabato per proseguire poi per tutti i week-end fino al 30 agosto (con il sabato dedicato ai più piccini e la domenica riservata ai più grandi), presso la villa comunale del Ciaurro, nell’ambito dell’iniziativa «Marano Estate», che, dopo un anno di pausa forzata, dovuto a problemi di carattere tecnico-finanziario, ritorna ad allietare i cittadini con una rassegna dedicata interamente al Cinema e alla sua magìa: «Cinestate 2003».
Un’iniziativa che, guardando al cinema come elemento di incontro e di crescita interiore, si propone – come spiega l’assessore Massimo Nuvoletti – «un obiettivo semplice ed ambizioso al tempo stesso: permettere ai tanti cittadini di Marano (e non solo) che trascorreranno l’estate a casa, di lasciarsi rapire da un’emozione, di poter abbandonare i problemi di tutti i giorni e lanciarsi in un lungo viaggio fantastico dove incontrare personaggi immaginari o reali, cogliendo qua e là le esperienze tradotte in pellicola da registi di rango, capaci di lasciare un messaggio indelebile». Ma anche e soprattutto «l’auspicio che la socializzazione ed il progresso culturale della comunità possano trovare valido spunto dai temi trattati nelle pellicole che abbiamo scelto».
IL MATTINO 266 LUGLIO 2003
