GIUGLIANO – Il clima politico di Giugliano, arroventato dalle feroci critiche dei partiti sulla giunta tecnica nominata del sindaco Taglialatela, è reso incandescente anche dalle querele. Il primo cittadino ha denunciato per diffamazione a mezzo stampa Raffaele Bruno, candidato a sindaco della Fiamma, dal quale nei giorni scorsi è stato accusato di appartenere alla «lobby bassoliniana dello smaltimento dei rifiuti legata all’ecomafia». Dichiarazioni pubblicate da una testata cittadina e che hanno provocato la reazione energica del sindaco, che ha deciso di adire le vie legali. «Ben vengano le azioni di opposizione politica quando fungono da stimolo per l’attività amministrativa – dice Tagliatatela – ma non possono essere accettate quando si tratta di accuse senza fondamento sull’appartenenza a meccanismi criminali e che si tramutano in diffamazioni a mezzo stampa sulla mia persona». Per Bruno il primo cittadino del centrosinistra «tenta di imbavagliare l’opposizione politica del Movimento Sociale, facendo ricorso allo spauracchio giudiziario» e annuncia la presentazione di un dossier denuncia sullo smaltimento dei rifiuti a Giugliano per settembre.
Tonia Limatola – Il Mattino 5 agosto 2003
t.l.
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