Candidati e programmi a confronto. Si vota anche a Melito dopo lo scioglimento anticipato dell’amministrazione comunale. A correre per la poltrona di primo cittadino troviamo l’ex sindaco di centro destra Antonio Amente con 189 candidati al seguito suddivisi in 8 liste: Popolo Delle Libertà, Forza E Libertà, Udeur Popolari Per Il Sud, Popolari Italia Domani, Amente Sindaco, Socialisti per Melito, Melito 2000 e Uniti per Melito, contro lo sfidante Venanzio Carpentieri, già candidato alle scorse amministrative e questa volta corre con 4 liste e 94 candidati: Partito Democratico, Italia Dei Valori, Unione Di Centro e Per Melito Carpentieri Sindaco. In tutto sono 12 le liste con un drappello di 283 candidati a seguito. Abbiamo letto i programmi elettorali dei due candidati a sindaco e li abbiamo sintetizzati per permettere agli elettori di avere un idea dei progetti che entrambi i candidati a sindaco hanno della propria città nel caso di vittoria alle prossime elezioni amministrative.
Antonio Amente. Parte dalle grandi opere il programma del candidato del centro destra: Cimitero, metropolitana, piscina comunale e Puc. Aumentare la vivibilità grazie al piano parcheggi, al piano traffico e alla riorganizzazione della macchina comunale. Sul versante dei lavori pubblici, Amente mette in programma la realizzazione della rete fognaria con un progetto di 20 milioni, la riqualificazione del campo sportivo e della Villa comunale. Sul tema della sicurezza invece, Amente punta sulla costruzione di impianti per la videosorveglianza, sull’aumento dell’organico delle forze dell’ordine presenti in città, con l’istituzione di un commissariato di polizia e l’assunzione di 30 nuovi vigili urbani. Sul versante dell’ambiente, invece, Amente punta alla realizzazione di un vero piano per la raccolta differenziata “porta a porta” e la realizzazione di un’Isola ecologica. Per quanto riguarda le politiche economiche e fiscali, l’ex primo cittadino punta all’abolizione dell’aliquota Irpef comunale, la riduzione della Tarsu dell’Ici e del canone idrico. Sulle politiche sociali, infine, si punta alla costruzione di un centro polifunzionale, a strutture per diversamente abili, anziani e alla realizzazione di sportelli per favorire la comunicazione tra Ente e cittadini e aumentare i servizi sanitari.
Venanzio Carpentieri. Il candidato del centro sinistra, nel suo programma elettorale, punta innanzitutto ai temi della legalità, della sicurezza e dell’ordine pubblico, per arginare i fenomeni criminali nei settori chiave della vita sociale, potenziando la videosorveglianza sul territorio, coinvolgendo anche le associazioni di volontariato e le scuole. Sul versante amministrativo, Carpentieri punta su trasparenza, efficienza e partecipazione, istituendo una “Stazione unica appaltante” per garantire la massima trasparenza negli appalti pubblici. Favorire anche la diffusione dei mezzi informatici nella pubblica amministrazione per avvicinare ulteriormente l’Ente ai cittadini. Potenziare l’organico comunale: istituire un albo delle ditte e dei professionisti di fiducia e razionalizzare spese e risorse. Sull’ambiente invece Carpentieri punta a ottimizzare la gestione dei servizi. Tra le varie idee viene proposta la possibilità di fornire a particolari utenze uno strumento per la produzione di compost, così da procedere all’auto smaltimento dei rifiuti umidi. Costruire un’isola ecologica e raggiungere un discreto livello di raccolta differenziata. Sui temi sociali Carpentieri propone un capitolo interamente dedicato alla Solidarietà: famiglia, coesione sociale, giovani, anziani e diversamente abili. Creazione di laboratori sociali, contrasto alla povertà, potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare. Istituzione della Consulta delle donne, sportelli psicologici per genitori e minori. Lavoro ed economia: promozione della nascita di nuove attività, valorizzazione delle tradizioni melitesi, sostegno alle politiche per il lavoro attraverso il potenziamento delle infrastrutture e della logistica, anche attraverso nuovi strumenti di regolamentazione delle attività economiche per la lotta all’abusivismo. Carpentieri punta a favorire la cultura, lo sport e tutte le politiche in grado di sostenere i giovani e la crescita sociale. Infine il candidato di centro sinistra punta alla redazione di un nuovo Puc per disegnare la Melito del futuro nell’ottica del
recupero di una complessiva condizione di vivibilità.
