Utilizzava la tecnica del falso incidente per farsi risarcire dalle vittime. E’ finito in manette Vincenzo Bevilacqua, 40enne di Qualiano. L’uomo a bordo della sua auto, una Lancia Thesis, aveva simulato un incidente nei confronti delle due vittime di turno. Nel primo pomeriggio di ieri a Piedimonte Matese. Dopo l’urto il 40enne con fare minaccioso aveva richiesto la somma di euro 400euro per riparare lo specchietto che pochi minuti prima dell’impatto aveva provveduto a smontare. Nella sua auto, i carabinieri intervenuti dopo la segnalazione delle vittime, un 38enne e un 27enne del luogo, hanno ritrovato 4 bulloni da 8 centimetri, che secondo le indagini potrebbero essere stati usati per simulare l’incidente. Sia l’auto che i bulloni sono stati sequestrati, mentre il 40enne è stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione.
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