Non c’è volontà da parte del Comune di Giugliano di dare una risposta ai lavoratori socialmente utili (lsu). Infatti, la maggioranza e l’amministrazione non hanno partecipato all’incontro programmato lo scorso 26 luglio per concordare le soluzioni occupazionali per i lsu. Sono lavoratori che prestano servizio presso il Comune di Giugliano da 16 anni, ma a loro non sono riconosciuti alcuni diritti di base come ferie, malattie, tredicesima e versamenti previdenziali. Eppure i lsu garantiscono che il comune possa funzionare tutti i giorni in alcuni servizi fondamentali, dall’anagrafe alla segnaletica stradale. Il sindacato aveva raggiunto nei giorni scorsi un’intesa con l’amministrazione e i capi gruppo consiliari per adottare tutte le misure necessarie e possibili per garantire loro un rapporto di lavoro stabile. Alla riunione di martedì erano presenti solo i rappresentanti dell’opposizione e il presidente della IV Commissione. La reazione sdegnata dei lavoratori e dei sindacati è la premessa allo stato di agitazione ed alla opposizione ad una gestione delle risorse comunali che vengono disperse in piccoli appalti inconcludenti, senza alcun vantaggio effettivo per la popolazione.
Comunicato stampa
Cgil – sezione Giugliano/
