Presentato al Bar Prestige il libro di Davide Morgera

«C’è chi dice che Qualiano non ha storia… che è solo un paese di panzatuosti. Spero che questo libro dimostri il contrario, perché questo paese ha storia da vendere». Sono le parole pronunciate da Davide Morgera, autore del libro “Qualiano, scrigni e memorie” scritto a quattro mani con il padre (Alfonso, ndr), scomparso nel 2005. «All’inizio doveva essere un libro fotografico, poi ho trovato gli scritti di papà e non ho potuto fare a meno di usarli». Così come annunciato nei giorni scorsi, l’ultimo capolavoro di Davide Morgera è una raccolta di preziosissime informazioni storiche su Qualiano: documenti antichi, archeologia, storie di personaggi e segreti svelati grazie alle accurate ricerche dello scrittore che afferma: «Il materiale pubblicato non è stato scaricato da internet, ma fa parte della mia collezione privata». Alcune foto pubblicate nel libro provengono anche dall’archivio personale di Luigi Palma. La prefazione è stata scritta dalla giornalista Iolanda Stella Corradino e alcune pagine del libro sono state scritte del giornalista Alessandro Basile. Alla “prima” presso il Bar Prestige di Via Rosselli, ieri sera a Qualiano, hanno preso parte, oltre all’autore, lo storico (magistrato e giornalista) Sergio Zazzera, che si è occupato più volte di Qualiano fin dagli anni ’70 e profondo conoscitore delle radici culturali del territorio, il sindaco di Qualiano Salvatore Onofaro, l’avvocato Sabina Morgera e la penalista Pina Di Domenico. Nel corso della presentazione ha preso la parola anche l’avvocato Stefano Morgera, ex sindaco di Qualiano e zio dell’autore (fratello di Alfonso, ndr) per complimentarsi con Davide per la tenacia e la costanza nel ripercorre le orme del padre. Anche Zazzera ha sottolineato il grande sforzo di Davide nel mettere insieme i racconti e il materiale (foto e documenti) per ripercorre quasi due secoli di storia qualianese. Il libro ha ricevuto il patrocinio del Comune di Qualiano ed entrerà nell’elenco dei manuali da consultare ogni qual volta ci si vorrà addentrare nella storia e nelle tradizioni cittadine. Il sindaco Onofaro ha annunciato la presentazione del libro che si terrà il 13 dicembre prossimo nella sala del consiglio comunale ed ha colto l’occasione per promuovere l’iniziativa “Adotta un’aiuola” «che sta cambiando il volto della città. Grazie all’intervento dei privati – ha dichiarato il primo cittadino – alcuni dei luoghi simboli della città stanno riacquistando vivibilità. I cittadini di Qualiano possono riappropriarsi di piazze ed aiuole dopo anni di abbandono e degrado. Dobbiamo sforzarci tutti – ha poi concluso Onofaro – di far diventare Qualiano un paese normale». Alla presentazione hanno preso parte numerosi cittadini di Qualiano. I contributi spontanei che vengono raccolti dalla diffusione del libro serviranno per finanziare il restauro del “Monumento ai caduti” di Piazza D’Annunzio.