Intervista al segretario provinciale dei giovani Udc
QUALIANO. Ventisette anni, originario di Qualiano, laureato in Giurisprudenza. Nicola Galdiero è il neo-coordinatore provinciale dei giovani dell’Udc.
Galdiero, quando è arrivata la nomina?
Sono stato nominato lo scorso dicembre dal segretario nazionale Domenico Barbuto. Anche se l’indicazione del mio nome è maturata sulla base di una condivisione ampia di tutte le direzioni regionali e provinciali giovanili dell’ex Ccd, Cdu, e De. A tal proposito ritengo debba essere elogiato il lavoro puntuale e meticoloso di cucitura politica per la Campania per le sue province portato a termine da Vittorio Sepe (attuale presidente nazionale del movimento), Domenico Marrazzo (ex segretario regionale del Ccd) e Enzio Visone (attuale segretario regionale). Devo riconoscere che hanno saputo trovare una sintesi per tutto senza creare lacerazioni interne.
Di cosa si occupa il vostro movimento?
Innanzitutto ci impegniamo di promuovere la politica tra i giovani, di assumere una serie di iniziative che possano suscitare interesse. Ci preoccupa la diffusa disaffezione dei ragazzi alla politica; o peggio la massiccia adesione alle frange estremistiche, sia di destra sia di sinistra. La presenza di questo movimento giovanile vuole dimostrare ai nostri coetanei come, ancora oggi, in una realtà estremamente pragmatica e calcolatrice, ci si possa ancora innamorare delle idee politiche e si possa sostenerle con passione, senza per questo sfociare nella violenza. Ci piace definirci gli estremisti della moderazione.
Quali sono le priorità del vostro movimento?
Istruzione e occupazione, innanzitutto. Attraversiamo un periodo di riforme epocali per tutti i livelli di istruzione. Anche in questo senso ci faremo portatori di nostre proposte. Ad esempio, riteniamo che le attuali lauree triennali non trovino un adeguato riscontro nel mondo del lavoro. Chiediamo che vengano elaborate forme di assistenza economica per i giovani che, dopo una laurea, soprattutto specialistica, si trovano a seguire un periodo obbligato di tirocinio privo di qualsiasi forma di assistenza. Siamo poi seriamente preoccupati per l’emergenza rifiuti ed ambientale che la provincia di Napoli sta vivendo in queste settimane: a tal riguardo ci adopereremo affinché venga adottata un seria politica di riciclaggio dei rifiuti, cosa che finora non è stato fatto. In merito alla criminalità organizzata e non, riteniamo che la migliore soluzione sia quella di una seria politica di sviluppo occupazionale: è l’unico sistema che può sottrarre manodopera alla delinquenza.
Quali sono le difficoltà maggiori che incontrate, voi giovani dell´Udc?
La prima difficoltà è rappresentata dai finanziamenti. E’ difficile reperire le risorse finanziare per avviare e portare a termine tutte le iniziative: siamo tutti ragazzi e la forma dell’auto-finaziamento non è praticabile ininterrottamente. C’è poi la diffidenza della gente.
Dov’è la vostra sede?
L’On. Alfano ci ha garantito che presto avremo a disposizione alcuni locali all’interno della struttura partitica di Via Roma, a Napoli. Anche questo è un fatto nuovo: fino ad oggi nessuno dei tre partiti fondatori dell’Udc aveva una sede tutta per i giovani.
Galdiero, lei è originario di Qualiano. L´hinterland giuglianese ha dato molta fiducia al vostro partito: i due parlamentari del collegio, ad esempio, sono entrambi dell’Udc. Sperate di replicare il successo alle provinciali di quest´anno? Come vi state organizzando per le elezioni?
Effettivamente siamo il fiore all’occhiello della Provincia. La matrice democristiana è molto marcata in queste zone. Le preciso che anche il consigliere provinciale Marrazzo è stato eletto nelle file e con i voti dell’ex Ccd, ma poi ha deciso di cambiare bandiera e passare con Forza Italia. In fondo devo dire che non è stata una grande perdita visto che ha lavorato malissimo, anzi non ha lavorato proprio, ed è sotto gli occhi di tutti. Siamo sicuri di bissare il successo elettorale alle provinciali di giugno: il partito è cresciuto e sapremo proporre candidati di riuscita esperienza amministrativa.
