Colpo alle poste: il rapinatore è un cliente

Un uomo ha estratto la pistola all’interno dell’ufficio postale di Villaricca e si è fatto consegnare il denaro della cassaforte. E’ accaduto alle 17 circa, in Via della Resistenza, nella cittadina a nord di Napoli. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della locale stazione e coordinate dal maresciallo Salvatore Salvati, Il rapinatore, che in un primo momento è riuscito a dileguarsi, è stato arrestato. L’uomo ha agito a volto scoperto, ma ancor più eclatante è il fatto che si tratta di un cliente stesso dell’ufficio postale: Giuseppe Sarracino, 46 anni di Villaricca, incensurato e fratello del consigliere comunale del Pdl. Forse un uomo in difficoltà economiche, che ha commesso il colpo in preda alla disperazione. L’uomo che secondo i dipendenti era considerato insospettabile, si è fatto accogliere nell’area riservata al personale, con la scusa di dover svolgere un’operazione “particolare”, poi una volta all’interno, ha estratto l’arma e dopo aver minacciato i dipendenti, si è fatto consegnare i soldi in contanti presenti all’interno della cassaforte, circa 31mila euro, per poi dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. Diversi posti di blocco sono stati disseminati lungo la circumvallazione esterna di Villaricca. Ma la fuga non è durata molto. I dipendenti dell’ufficio postalesono stati ascoltati dai carabinieri ed hanno fornito dettagli circa l’identità del rapinatore-cliente che è stato identificato e arrestato. Un colpo senza dubbio anomalo. Sarracino infatti, mettendo a segno la rapina a volto scoperto, sapeva di poter essere identificato facilmente. Sarà l’esito delle indagini a fornire una spiegazione sui motivi che lo hanno spinto a commettere un gesto di questo tipo. Dopo il suo arresto non sono stati ritrovati i soldi della rapina. In un primo momento si è diffusa la voce che la figlia del rapinatore fosse stata sequestrata da un presunto usuraio e che i soldi sarebbero serviti per liberarla, ma poi le indagini dei carabinieri hanno accertato che la notizia era priva di fondamento. Sarracino ora rinchiuso nel carcere di Poggioreale, non ha voluto rivelare dove si trova il malloppo. Neanche l’arma è stata trovata. I carabinieri hanno accertato che Sarracino ha agito da solo.