Gli azzurri agganciano la Juve in vetta alla classifica. L’esito del match contro il Catania al San Paolo, vinto per due reti a zero dalla Mazzari’s Band (è il sesto risultato utile consecutivo), permette al Napoli di agguantare la squadra campione d’Italia in attesa della sfida delle 12.30 contro il Chievo. Gol di Hamsik e Cannavaro. Il primo vantaggio al minuto 31′. Il raddoppio del difensore partenopeo quasi allo scadere del primo tempo (al 44′). I siciliani provano subito a reagire dopo il primo gol e recriminano anche un rigore per un presunto fallo di mani in area di Zuniga. Un gol giustamente annullato a Bergessio per fallo su Zuniga sul 2-0 in apertura di ripresa. Il Catania ha protestato in diverse occasioni, ma in nessuna di queste sembra che Calvarese abbia commesso errori gravi
Hamsik si gode la vittoria e il primo posto insieme con la Juve. Non era facile la sfida con il Catania. Il centrocampista ha dedicato il suo gol all’ex attaccante azzurro Carmelo Imbriani, che sta combattendo contro una brutta malattia. “Sapevamo che questa partita non era facile – dice Hamsik a Sky – e si è visto perché nella prima mezz’ora non siamo riusciti a fare il nostro gioco, poi la partita si è sbloccata ed è andata meglio”. Ora la Juve è agganciata: “Però noi non pensiamo alla Juve, dobbiamo pensare a noi stessi, fare il nostro gioco e fare tanti punti”. Essere lì, in vetta, però non lascia indifferenti: “È importante, non dobbiamo mollare e continuare su questa strada”.
Mazzarri vuole continuare a non guardare la classifica, anche ora che è in vetta. “Cerco di inculcare tutti i giorni che la classifica passa da guerre come oggi – dice Mazzarri a Sky – da partite combattute e noi non dobbiamo mai distrarci, non guardare classifiche, e pensare partita per partita. Nel girone di ritorno è ancora più difficile perché le squadre sono anche più agguerrite come oggi. Siamo ancora troppo giovani in certe occasioni, – continua il tecnico – oggi dovevamo fare il terzo gol perché abbiamo avuto l’occasione. Devi segnare perché poi sul 2-0 resta aperta. Probabilmente poi questo campo che non si riesce a migliorare, ci penalizza”.
