Arrestato 31enne dopo un rocambolesco inseguimento

Una gimkana tra le auto, una folle corsa per eludere un controllo della polizia, questo è quanto ha fatto un trentenne, Liberti Salvatore mercoledì sera prima di essere arrestato dagli uomini del commissariato di Chiaiano. Sono da poco trascorse le 18 quando l’uomo, insieme a due minorenni, a bordo di una punto grigia, percorre via S.Maria a Cubito direzione Napoli. Liberti, pluripregiudicato residente a Marano, alla vista del posto di blocco, fermo presso la stazione di carburante Agip, cambia senso di marcia. Gli uomini in borghese, che sono lì, lo riconoscono. Liberti è vicino al clan operante nel quartiere Santa Lucia, nel 2009 lo stesso era stato arrestato con l’accusa di estorsione ai danni di un commerciante della zona. I poliziotti, a quel punto, gli intimano l’alt mostrando la palina segnaletica in dotazione al reparto. Liberti non si ferma, anzi, accelera e investe l’agente con la palina. Inizia la rocambolesca fuga per le vie cittadine cercando di evitare i pedoni e le auto che in quel momento affollano il corso. Attimi di terrore, una scena degna di un film, a sentire i negozianti e i passanti che hanno assistito. Gli agenti, allora, coordinati dal vice Questore aggiunto dottor Alberto Mannelli, decidono un intervento repentino per impedire all’uomo di ferire qualcuno. Infatti, Liberti, a velocità sostenuta, incurante dei pedoni, procede contro il senso di marcia. I militari a quel punto bloccano ogni possibile via di fuga e l’uomo finisce la sua corsa sul marciapiede di via Napoli al civico 133 di Mugnano. Il pregiudicato, ora, dovrà rispondere delle accuse di tentato omicidio, resistenza e violenza.